POMERIGGIO 5: L’IMBARAZZANTE PRESENZA DEL CONTE ROBERTO FILO DELLA TORRE

POMERIGGIO 5 OSPITA IL NOBILE RAMPOLLO, IL QUALE SI MOSTRA “SOBRIO” E PUNTA IL DITO SU CHI OSTENTA RICCHEZZA, NONOSTANTE LUI SIA A PROCESSO PROPRIO PER AVER ALZATO LA VOCE PER NON PAGARE UN CONTO DI 8 EURO, MANIFESTANDO DI ESSERE MILIONARIO

Ci sono persone che hanno la faccia come…. E ci fermiamo qui, perchè non saremo nobili come Roberto Filo della Torre, invitato a Pomeriggio 5 come opinionista, ma certamente siamo più educati di lui. Il rampollo discendente della più celebre contessa Alberica Filo della Torre, assassinata 25 anni fa nella sua villa all’Olgiata (quartiere chic della Roma bene), si è presentato vestito come un manichino in una puntata del talk in cui su parlava di come vivono i figli dei ricchi.

Considerando il suo recente trascorso, il conte, certe affermazioni, avrebbe potuto evitarsele. Filo della Torre ha contestato Taylor Mega che difendeva il sacrosanto diritto di vivere in modo agiato, se si hanno le possibilità, senza doversi vergognare. Il nobile rampollo ha sentenziato come “inopportuna” la vita condotta dalla influecer.

Peccato che lo stesso conte “smemorato” non si sia ricordato in tempo che non è certo lui a poter impartire lezioni di bon ton, e tantomeno giudicare chi ostenta la sua vita a 5 stelle. infatti il biondo dal sangue blu è stato protagonista il 19 gennaio di una riluttante presa di posizione, che gli sta constando anche un processo.

«Io sono nobile e mi ti compro. Ti spacco la testa e non ti pago i panini». Queste sono le parole che Roberto Filo della Torre aveva lanciato contro un barman in un locale in via del Tritone a Roma nel 2013, colpevole secondo lui di aver avuto modi sgarbati. E quando i carabinieri erano intervenuti per sedare la discussione, il giovane aveva continuato il suo delirio di onnipotenza: «Vengo dalla più importante famiglia di Roma. Vi faccio licenziare». In questo momento si trova a processo proprio per quell’episodio.

Insomma non proprio un bell’esempio per nessuno. E quando Tommaso Zorzi, anche lui ospite del salotto di Canale 5, interpellato su cosa ne pensasse lui del conte, stava per tirare fuori questa faccenda, la D’Urso (che faceva finta di non essere al corrente della faccenda) lo ha bloccato. E Zorzi, di tutti gli ospiti in studio, era l’unico a conoscenza dei fatti riguardanti il conte. Per questo gli va riconosciuto, ancora una volta, di essere un artista intelligente e preparato.

Una domanda, però, viene da farsela: ma Roberto Filo della Torre, che ci stava a fare a Pomeriggio 5?

GIANNI LUPO