Durante un’intervista a “Chi”, Gabriel Garko ha affermato che è giusto parlare di sessualità per non demonizzare la diversità

Gabriel Garko ha anche voluto rivolgere un pensiero verso la sua ex (anche se solo da contratto) Rosalinda Cannavò, all’epoca “dei fatti” conosciuta come Adua Del Vesco

Su Chi attualmente in edicola, Gabriel Garko, protagonista della serie di Canale 5 “Se potessi dirti addio” ha deciso di mettersi “a nudo” parlando senza veli di temi molti intimi. Una novità vista la sua proverbiale riservatezza. «In questi anni sono maturato tantissimo, ho avuto più tempo per metabolizzare, per guardarmi dentro e, oggi, sono più sicuro di me, più centrato. Felice? É una parola che non mi piace, direi sereno. Perché la felicità dura un attimo, la serenità è più a lungo termine».

Si parla poco di sessualità

Dopo anni passati al fianco di donne bellissime, ma solo per dare in pasto al gossip qualcosa di goloso, Gabriel Garko ha poi deciso di vivere liberamente i propri sentimenti, quelli veri, alla luce del sole. Così, nel 2022 ha fatto coming out, mettendo finalmente il punto ai tanti rumors che l’hanno accompagnato lungo tutto l’arco della sua carriera nello showbiz. «In tante famiglie si parla poco di sessualità, ed è un errore enorme. I tabù sono prima di tutto nostri, la società ne mette tanti perché fanno comodo, ma penso che ciascuno abbia i suoi».

Chi stabilisce le regole?

«Anche perché la parola “normalità” – continua l’attore – è una cosa stupida: quello che per me è normale magari non lo è per te. Normalità deriva da norma, da regola, ma chi stabilisce quali siano le regole e che cosa sia giusto? Detto questo, ho scritto un libro (“Il giardino del tiglio”, ndr), in cui parlo di cose che tanta gente ignora, preferisce non parlarne, e cioè il rifiuto della sessualità degli altri, ma penso che siamo arrivati a un punto in cui sarebbe ora di non demonizzare la diversità».

È ancora considerato un sex symbol

Cosa ha spinto Gabriel Garko a parlare di una cosa tanto intima e non per forza da dover condividere? «Devo confessare che l’ho fatto per me stesso, non per gli altri. Ogni persona deve avere la libertà di fare quello che è meglio per sé. Se fai una cosa con l’idea di essere un modello per gli altri diventi esibizionista, se le fai per te è un sentimento puro». «Io ancora un sex symbol per le donne? Sì, è vero, non è cambiato niente, ed è bello che sia così».

Felice per il figlio che arriverà

E per finire, Gabriel Garko commenta anche la notizia della gravidanza di Rosalinda Cannavò, sua “ex”. Proprio grazie a lei e al suo desiderio di raccontare la verità su un periodo difficile della propria vita (durante la sua esperienza al “GF”, che l’attore ha poi deciso di parlare della propria sfera sentimentale più intima. «Sono contentissimo per lei, ci sentiamo per telefono e l’ho chiamata appena l’ho saputo, sono molto legato a lei». «Ha chiuso un cerchio e, con l’arrivo di un figlio, ne aprirà un altro».

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A cura di Laura Farnesi

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