Lei ha provato a resistere alla tentazione dei ritocchini ma, alla fine, anche Maria Grazia Cucinotta ha ceduto. Il risultato, però, non l’ha soddisfatta!

Maria Grazia Cucinotta, una pentita del botox, afferma ora di essere felice di invecchiare. Anche perché è fermamente convinta che i difetti rendono unici!

Maria Grazia Cucinotta, ripensando a i suoi esordi, confida: «Ero una ragazza siciliane timida ed emozionatissima Massimo (Troisi n.d.r.) mi tranquillizzò, mi fece leggere e rileggere il copione. Mi ha insegnato la semplicità: ‘Fai quello che fai nella vita’, voleva la verità…».

Si è sempre fatta rispettare

Ora Maria Grazia Cucinotta è un’attrice conosciutissima anche oltre i confini del Belpaese ma il suo non è stati un percorso semplicissimo. Tanti sono stati gli ostacoli da superare. «Ero dislessica e con problemi di pronuncia: i difetti ti rendono unica, ma lo capisci dopo. La dislessia esplode nei momenti di ansia, quando sono al centro dell’attenzione. Ho 54 anni e cambio regolarmente le finali delle parole». E ancora: «Vengo da zero. Non sono stata più forte, mami sono fatta rispettare, sempre…».

Vuole essere libera di muovere la faccia

E come tutte le attrici, anche Maria Grazia Cucinotta si è dovuta confrontare anche con una società che, soprattutto a chi fa parte del mondo dello spettacolo, impone dei canoni di bellezza spesso impossibili da sostenere. «Ci ho provato a resistere alla tentazione dei ritocchini ma non ce l’ho fatta… Sono felice di invecchiare. Sembro uno shar pei e va bene così. Ma mi avevano convinto: ‘Ti devi fare il botox, troppe rughe sulla fronte’. Così ho fatto pochissimo botulino, due settimane terribili. Dovevo alzare le sopracciglia con le dita per truccarmi, mi sembrava di avere una tegola sulla fronte. Io voglio essere libera di muovere la faccia».

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti