In diretta Gerry Scotti non riesce a nascondere la commozione, cosa ha detto il conduttore

Gerry Scotti con la voce rotta durante la diretta, le parole del conduttore

Gerry Scotti ieri si è stato ospiti di Cesara Buonamici tramite collegamento durante lo speciale del TG 5 dedicato a Silvio Berlusconi dopo la sua scomparsa.

L’ex premier è morto ieri, lunedì 12 giugno 2023. In moltissimi gli hanno dedicato parole davvero speciali e piene di affetto per dirgli addio, Scotti ha rivelato: “Per noi è stato il maestro del lavoro. Ci ha insegnato ad amare questo lavoro, a rispettarlo profondamente, a rispettare le persone con cui facciamo questo lavoro.”

Gerry Scotti e Silvio Berlusconi

Gerry Scotti  ha continuato dicendo: “Questa era la sua massima dottrina: a tutti quelli della mia generazione – forse i grandi che lui aveva incontrato sulla sua strada, Mike, Corrado, Vianello erano gente già del mestiere e a loro non doveva insegnare nulla – a noi gente di bottega ci ha trasmesso, non insegnato, i valori di questo lavoro.”

E ancora: “Lui ha amato molto anche i contenitori che occupassero un’intera giornata. Tipo l’invenzione della Buona Domenica. Guai a toccare a lui la domenica. La domenica bisognava stare tutti in famiglia, guardare tutti con il nonno, la nonna, il papà, lo zio, la mamma, i bambini un programma che durasse dalle due alle otto di sera. Quando glielo abbiamo fatto notare e gli abbiamo detto “dottore, sono sei ore di diretta”, lui sorridendo rispondeva: “Cosa volete che sia, sono sei ore, ma vi divertite”. In effetti quel divertimento arrivava nelle case degli italiani”.

Riferendosi a Silvio Berlusconi e a qualche aneddoto sul passato ha poi raccontato: “Quando siamo tornati sull’argomento dei miei esordi in televisione, io mi sono permesso di dirgli: “Presidente, ma lei lo sa che la prima volta che mi ha visto ha detto a Cecchetto “ma questo qui assomiglia al mio ragioniere in Brianza”. Lui, che era bravissimo anche nel corso degli anni a cambiare idea, perché era una persona molto intelligente, ha detto: “Sì, forse all’esordio ti avevo giudicato così. Adesso sappi che dovunque io sia, se torno a casa o rientro in albergo, e accendo la televisione e c’è la tua faccia, ecco in quel momento sono a casa”. Questa era la televisione che voleva Silvio Berlusconi”.

Visibilmente commosso Gerry Scotti ha poi concluso dicendo: “Scusatemi, oggi è un giorno triste. Ho tentato di non commuovermi. Sai che io sono uno che si commuove molto, quindi lascio ai prossimi giorni anche i momenti di grande commozione. Oggi io ho postato una sua fotografia e gli ho detto semplicemente grazie. Grazie per tutto ciò che ci ha regalato nella nostra vita“.