RAFFAELE SOLLECITO, DAL CARCERE ALLA TV
Raffaele Sollecito, dal carcere alla Tv “come Roberta Bruzzone”
Condannato in primo grado, ma poi definitivamente assolto dall’accusa di avere partecipato nel 2007 all’omicidio di Meredith Kercher, per Raffaele Sollecito ha inizio una nuova vita: quella di opinionista TV per il programma “il Giallo Della settimana”, in cui ritroveremo Sollecito opinionista criminologo in perfetto stile Roberta Bruzzone, nota criminologa e personaggio televisivo. Ingaggiato da TgCom24 “Perché conosce bene la macchina della giustizia”, spiega Paolo Liguori, direttore di TgCom24:
“Sollecito è stato definitivamente assolto anche dalla Cassazione, è stato in carcere, ha affrontato tutti i gradi del processo: conosce la macchina della Giustizia meglio di tutti noi e ci racconterà anche il suo calvario. (…) Sollecito è uno specchietto per le allodole, è stato molto discusso ai tempi e poi abbandonato, ed è protagonista di una vicenda scabrosa e irrisolta. Non è che ora lui non può fare più nulla perché è Sollecito, anzi ripeto: ha molta esperienza in fatto di giustizia”.
Insomma, la decisione è, ormai, presa, e, nonostante lo sdegno del popolo del web, che proprio in queste ore si è detto indignato sui social, Raffaele Sollecito inizierà presto questa avventura dopo un suo primo debutto televisivo sul canale all news di Mediaset sabato scorso nel numero zero del programma condotto da Remo Croci: tema del dibattito, il caso di Sarah Scazzi e il delitto di Avetrana.
Michele Di Tommaso