CHIRURGO GIACOMO URTIS: SONO UN UOMO NUOVO!
CHIRURGO GIACOMO URTIS: SONO UN UOMO NUOVO!
Sulle pagine del settimanale Nuovo, Giacomo Urtis, nato 38 anni fa di origini sarde, definito da tutti il “chirurgo dei vip”, mostra con orgoglio il suo “nuovo” fisico scolpito. Recentemente Urtis si è sottoposto a un intervento molto delicato di liposuzione totale, durato dieci ore, ma ora sta bene e racconta soddisfatto la sua particolare esperienza di vita.
“È stata un’operazione impegnativa, ma se avessi saputo quali erano i risultati l’avrei fatta anche prima” confessa Giacomo al magazine diretto da Riccardo Signoretti “Non ho avuto paura, anche io sono chirurgo e so che i rischi di questo tipo di intervento sono bassi. Il paziente deve essere ben preparato dal punto di vista psicologico, seguito con attenzione dal medico e soprattutto in buona salute“.
Considerando la preparazione di Giacomo Urtis in materia medica, dal punto di vista tecnico come funziona?
“Il grasso viene asportato grazie alle cannule: la pelle si restringe e i muscoli si definiscono. Spiegare tutto in questo momento è complicato , ma posso dirvi che quando mi sono sottoposto all’intervento per asportare il grasso dal torace, in modo da rendere più evidenti i pettorali, mi sono accorto che è stato meno doloroso di quanto pensassi“.
Ovviamente sulla questione non sono mancate le critiche, anche all’interno dell’ambiente scientifico, ma Urtis resta indifferente alle chiacchiere e prosegue la sua vita professionale e privata con determinazione e ottimismo.
Tantissimi personaggi famosi sono ricorsi all’aiuto del medico nel corso degli anni: la show girl sud americana Claudia Galanti, l’ex calciatore Christian Vieri e il manager dei paparazzi Fabrizio Corona, suo grande amico, con il quale Urtis va spesso ad allenarsi in palestra. Proprio su Corona, che pare abbia apprezzato molto la decisione del dottor Urtis, afferma: “Fabrizio non ha assolutamente bisogno di ritocchi, nonostante non abbia più vent’anni è sempre fisicatissimo“.
Una vita piena di bollicine a tutti!
A cura di Armando Sanchez
