SANREMO 2018: UN CAST ARTISTICO AL DI SOTTO DELLE ASPETTATIVE
SANREMO 2018 HA IL SUO CAST MUSICALE. CLAUDIO BAGLIONI, COME NOTO, LO HA ANNUNCIATO DURANTE L CONFERENZA STAMPA DI SABATO SCORSO A VILLA ORMOND NELLA CITTÀ DEI FIORI. DELUSIONE DI MOLTI ARTISTI, MA ANCHE LA SENSAZIONE DI SCELTE NON ALL’ALTEZZA DEL CANTAUTORE ROMANO
A scorrere i nomi di Sanremo 2018 si ha la sensazione che Claudio Baglioni abbia voluto assecondare di più altri interessi e meno quelli di un Festival che mostra già i suoi primi segni di debolezza.
Nonostante si possa comunque essere felici per i cantanti scelti per la gara, è inutile negarlo. In una kermesse firmata da uno dei più grandi cantautori italiani ci si aspettava qualcosa di più.
Tra gli esclusi spiccano nomi che, non ce ne vogliano gli altri, forse avrebbero avuto un eco (anche televisivo) più forte. In questo caso, però, il no della commissione artistica potrebbe essere motivato da canzoni poco interessanti.
Ma è l’assenza di quei due/tre nomi di grande richiamo che non solo indebolisce un Sanremo che lo scorso anno, se non altro, contava su una conduzione che era un successo annunciato, mentre per ora esiste il balletto Michelle Hunziker sì, Michelle Hunziker (che non è la De Filippi, è bene sottolinearlo) no al timone di guida e basta.
A sorprendere, per fare un esempio, sono anche le parole di Gatto Panceri (uno degli esclusi) sanno tanto di verità: “cambiano i direttori artistici ma le dinamiche restano le stesse“. E le dinamiche sono, evidentemente, assecondare gli interessi dei cosiddetti poteri forti del settore.
Non è facile gestire una macchina organizzativa complessa come quella del Festival della Canzone Italiana, questo è vero. Però è anche vero che riuscire a bissare il successo degli ultimi tre anni della gara canora dovrebbe essere una priorità. E la scelta di questo cast, senza nomi di vero spicco, non ce ne voglia la produzione ma una priorità non sembra proprio.
BIG IN GARA
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – Il segreto del tempo
Nina Zilli – Senza appartenere
The Kolors – Frida
Diodato e Roy Paci – Adesso
Mario Biondi – Rivederti
Luca Barbarossa – ‘Passame er sale’
Lo Stato Sociale con Una vita in vacanza
Annalisa con ‘Il mondo prima di te’
Giovanni Caccamo – Eterno
Enzo Avitabile con Beppe Servillo – Il coraggio di ogni giorno
Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico – Imparare ad amarsi
Renzo Rubino – Custodire
Noemi – Non smettere mai di cercarmi
Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente
Le vibrazioni – Così sbagliato
Ron – Almeno pensami
Max Gazzè – La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
Decibel – Lettera dal Duca
Red Canzian – Ognuno ha il suo racconto
Elio e le storie tese – Arrivedorci
Mudimbi – Il mago.
ANDREA IANNUZZI