INTERVISTA ALL’ATTORE DI UN POSTO AL SOLE LORENZO SARCINELLI
Lorenzo Sarcinelli, classe ’89, nato sotto il segno del capricorno, determinato e sicuro di se, frequenta il liceo scientifico (quest’anno si diploma) ed è senza dubbi uno dei personaggi più amati della Soap Opera di Raitre, Un Posto al Sole. Il giovanissimo attore napoletano è entrato nel cast della serie (girata a Napoli ed è la fiction più longeva della tv italiana) accolto con enorme ammirazione, sia da parte del pubblico che dai colleghi. Sul set Lorenzo interpreta il simpatico Patrizio Giordano, con l’amore per la cucina, figlio di Raffaele (Patrizio Rispo), il famoso custode di Palazzo Palladini e Ornella (Marina Giulia Cavalli). È un ragazzo con tanti sogni nel cassetto da realizzare… Come tutti del resto. Lo abbiamo incontrato durante un prestigioso evento campano e ha rilasciato una piacevole intervista per BollicineVip.
Ben trovato Lorenzo, che emozioni stai provando da quando sei entrato nel cast di Un Posto al Sole?
Sono emozioni che non possono essere spiegate in due parole. Ho sempre voluto fare questo lavoro e il destino è stato clemente con me. Sono molto felice. Talvolta meglio non capire tutto ciò che ci succede, bisogna vivere il quotidiano giorno per giorno.
Come è iniziata la tua esperienza nella soap?
Tutto è cominciato quando nel 2014 mi sono iscritto ad una scuola di recitazione, al teatro Diana di Napoli e dopo cinque mesi il mio insegnante mi disse che alla Rai stavano cercando un ragazzo da inserire nel cast di Un posto al sole. All’inizio restai un po’ spiazzato, non era passato tanto tempo da quando avevo iniziato i corsi di formazione, ma andai lo stesso al provino. Sono piaciuto, sono stato richiamato dalla produzione e finalmente il mio sogno si è realizzato!
Com’e stato il primo impatto con i tuoi nuovi colleghi?
Veramente prima di iniziare le scene sono stato mandato dall’actor coach Luciano Nozzolillo, un grande professionista del settore, il quale spiega a tutti gli attori come dovrà essere interpretata la scena, provandola precedentemente con lui. Ricordo che mi disse come sarebbe stato il mio personaggio e come si sarebbe dovuto comportare sul set. In tanti ricorderanno che il “mio” Patrizio non ha avuto uno “start up” sereno nella storia, considerando il grave incidente automobilistico causato e il mancato soccorso ndr, ma posso dire di essermela cavata abbastanza bene, calandomi quanto più possibile nel mio personaggio. In questi casi vince la passione e l’impegno.
Come ti hanno trattato appena arrivato sul set?
Benissimo, ho tutti colleghi speciali, professionali e dediti principalmente al lavoro. Per ovvi motivi, visto che recitiamo spesso insieme, sono molto legato a Patrizio Rispo, a Marina Giulia Cavalli e a Ilenia Lazzarin (insomma, la mia “seconda” famiglia). Con loro c’è un ottimo rapporto, mi danno tanti consigli e fanno di tutto per aiutarmi durante la lavorazione. Lo stesso vale per la mia coetanea Giorgia Gianetiempo (che nella Soap interpreta Rossella Saviani) e Riccardo Polizzy (Roberto Ferri) sempre pronto a sostenermi quando mi trovo in difficoltà. Su questo sono stato proprio fortunato!
Oltre a Un Posto Al Sole hai altri progetti?
Continuo a studiare, perché sono ancora giovane e ho tanto da imparare. Con la mia scuola, sempre al Diana, stiamo preparando un saggio dal titolo “La visita della vecchia signora”, che andrà in scena il 18 maggio 2016, in quel caso interpreterò Alfred Hill, il protagonista della pièce teatrale. Inoltre sto preparando con alcuni miei compagni uno spettacolo che sarà in scena alla Galleria Toledo di Napoli dal titolo “L’ispettore in casa Birling”, dove interpreto uno dei sei personaggi principali. Per il momento sto facendo questo, poi con la mia agente Marianna De Martino tenteremo altri lavori, ma non posso anticipare nulla. Poi si vedrà.
Cosa fai nel tempo libero?
Parlare di “tempo libero” è un po’ difficile, tra scuola, studio e impegni sul set non mi fermo mai. Riesco a vedere gli amici solo durante il weekend e come tutti i ragazzi andiamo al pub, in discoteca e in giro. Mi piace molto ascoltare musica. So di essere contro tendenza, ma adoro Ludovico Einaudi, mi piace la musica classica e vorrei imparare a suonare il pianoforte. Mentre, per quanto riguarda la musica pop, impazzisco per i Cold Play, il mio gruppo preferito.
A cura di Armando Sanchez
