Gabriel Garko: è stata Monica Bellucci a liberarmi dal mio ergastolo!

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Gabriel Garko: è stata Monica Bellucci a liberarmi dal mio ergastolo!

Gabriel ha nascosto il suo orientamento sessuale per 30 anni, con tutti, soprattutto se stesso. A fargli ammettere di essere gay è stata Monica Bellucci.

Gabriel Garko è ormai un fiume in piena. Da attore è abituato a interpretare dei ruoli, ma quello che si era imposto di portare in scena nella vita reale, quello che l’ha accompagnato per 30 anni, l’ha fatto soffrire. Tanto! Panni da indossare, come una maschera a uso e consumo degli altri, sempre più pesanti.

Gabriel Garko: è stata Monica Bellucci a liberarmi dal mio ergastolo!

Gabriel Garko: è stata Monica Bellucci a liberarmi dal mio ergastolo!

Ora, però, finalmente, Garko si sente un uomo libero! Ha svelato il vero se stesso e può parlare di tutti i suoi reali sentimenti. Quando ha capito di non essere eterosessuale? Incontrando una collega molto bella e famosa! «Mi sono nascosto per 30 anni, anche dalla donna delle pulizie – ha rivelato il 49enne è stato il mio “ergastolo”. Monica Bellucci mi ha fatto capire che ero gay».

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DA SOLO AD AFFRONTARE QUEL MOSTRO

Gabriel ha svelato di aver avuto due o tre storielle etero. A 17 anni si sarebbe però accorto che c’era qualcosa che “non andava”. «Non è un passaggio facile – sottolinea Garko­ – è una scoperta che ti “chiude” tantissimo: ed è dannatamente pericoloso, perché puoi incontrare qualcuno che sfrutta quel tuo momento di debolezza. Sei totalmente da solo a dover affrontare questo mostro che ti sta uscendo da dentro…». Oggi, forse, continua l’attore, è diverso, più facile. Anche se tutta questa differenza, alla fine, non la vede. «La differenza vera si vedrà quando non ci sarà bisogno di fare coming out. Quando quelle due parole, “venire fuori”, ci suoneranno ridicole: quale crimine ho commesso per dovermi costituire?».

SUL SET, CON MONICA, HA COMPRESO

L’evidenza della sua preferenza sessuale ha coinciso con i suoi esordi come attore. Nel 1989, infatti, era sul set del film Vita con i figli” di Dino Risi. Al suo fianco la collega Bellucci. E proprio il lavorare con una bella donna come Monica avrebbe fatto capire tutto a Garko: «Inguardabile, tanto era bella. Monica fu la conferma di quel che avevo appena capito: se non mi viene di saltare addosso a una donna così, mi dissi, vuol dire che preferisco altro».

A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!

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