Edoardo Costa: vivevo una vita di eccessi, da rockstar

By  |  0 Comments

“Ero preso dai piaceri illusori e la droga era parte del gioco”, ammette Edoardo Costa. Anni fa ha perso la reputazione ma, ora, è cambiato

Edoardo Costa ha voluto raccontare la sua trasformazione nel libro “The Change”. Dopo aver perso davvero tutto, l’attore 56enne ha avuto la capacità di riprendere in mano le redini della sua vita!

“The Change” rappresenta, letteralmente, un punto di svolta per Edoardo Costa. Sul suo libro, infatti, parla a cuore aperto della vicenda giudiziaria che l’ha coinvolto. Una situazione spiacevole che l’ha portato alla condanna per appropriazione indebita. Attraverso un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, afferma: “Ho perso la reputazione, poi il cambiamento”.

A causa di alcune ricevute ha perso tutto

L’inchiesta è nata dall’attacco mediatico di ‘Striscia’ ed è seguito un iter giudiziario lunghissimo – ricorda Edoardo CostaCon la mia associazione Ciak avevo fatto cose straordinarie: ho costruito un asilo in Senegal, aiutato le onlus in Afghanistan, Kenya, Brasile, India. Mi sono fatto aiutare da persone esterne per realizzare libri fotografici e calendari, pagandole in nero. Mancavano le ricevute di 180mila euro versati a loro in cinque anni. I reati fiscali sono caduti in prescrizione. I miei legali hanno rintracciato chi ha ricevuto i pagamenti in nero e ci sarà una revisione del processo. Ma, allora, avevo perso tutto: la mia scuola, due agenzie, due case di produzione, la mia onlus, i miei libri sono andati al macero”.

A soffrire non era solo lui

Edoardo Costa si è sentito, come è facile immaginare, “devastato”: “Non mi sapevo spiegare la ferocia dell’accanimento mediatico. Antonio Ricci, da genio della comunicazione, tutti i giorni ripeteva la stessa bugia. Provavo rabbia e un fortissimo desiderio di vendetta, anche perché a soffrire erano anche i miei genitori, mia sorella e miei nipoti”. Ora, però, l’attore nutre un sentimento differente nei confronti dell’ideatore di “Striscia”: “Lo ringrazierei. Grazie al suo accanimento sono diventato la persona che sono oggi. Il cambiamento può arrivare in mille modi, da un problema di salute, un lutto. Nel mio caso, perdendo la reputazione”.

Era preso da piaceri illusori e da una vita di eccessi

La condanna, prosegue Edoardo Costa, è stata “Il punto di leva, ciò che può spostare i macigni. La vita ti mette davanti l’opportunità di andare in profondità, di vivere appieno. Ero preso dai piaceri illusori in una vita di eccessi, da rockstar. Ora sono cambiato”. Il 56enne, ora, si dice un uomo tutto nuovo e ora vive principalmente a Los Angeles anche se si trova spesso a Miami e ha casa anche fuori Milano. “Sono trent’anni che vivo tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove ho studiato recitazione. L’America mi ha adottato. Ma amo l’Italia”.

La droga era parte del gioco

Ripensando alla sua vita passata, Edoardo Costa confida: “Spingevo sull’acceleratore: di giorno lavoravo, poi c’erano la palestra, i meeting, gli eventi, le ospitate in tv. La droga era parte del gioco, quell’additivo che ti permetteva di farcela”. Ora la sua vita è completamente diversa: “Lavoro sempre tantissimo per il cinema: ho girato ‘The island’ con Michael Jai White, dove interpreto il cattivo, sono il coprotagonista insieme a Elizabeth Hurley della commedia ‘Christmas in the Caribbean’. E faccio il life coach attraverso la piattaforma The-change.it, aiuto le persone a stare meglio con live sui social, workshop, meditazione. Sapere di dare conforto mi dà i brividi di gioia, un senso di realizzazione che non ho mai provato prima”.

Leggi anche: Sarah Altobello: Mi dicono che sono trash? Per me non è un’offesa

A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti

Spread the love
BOLLICINE VIP