ALTERNANDO TRIBUTO A JOHN LENNON
ALTERNANDO TRIBUTO A JOHN LENNON
Ci sono realtà spesso distanti da noi, ma non per questo meno importanti di quelle strillate dalla Tv o dai mass media. A noi piace scoprirle, perché Bollicine Vip è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di entusiasmante. In una piccola località marittima, Alassio, nella provincia di Savona, è nato un gruppo chiamato “Alternando”, il cui fondatore è Nando Rizzo, figlio d’arte e conosciutissimo nel tessuto ligure per le sue performance. Nando questa volta ha superato se stesso, e ha ideato da tempo uno spettacolo dedicato alla figura mitica di John Lennon. E’ impressionate la somiglianza fra i due, accentuata ancor più dalle scenografie e dai costumi. Lo show ha commosso davvero migliaia di persone, e abbiamo incontrato Nando per farci raccontare questa splendida avventura:
Da cosa nasce l’idea di creare uno spettacolo dedicato a John Lennon?
La musica con la quale sono cresciuto è legata intimamente a tutto ciò che riguarda i Beatles ed in particolar modo John Lennon. Mi sono trovato spesso a raccontare aneddoti sconosciuti ai più e, vedendo l’interesse che provocavano, ho deciso di raccontare la sua storia entrando nel personaggio e narrandola quindi in prima persona.
Il pubblico si emoziona parecchio, cosa lo colpisce di più?
Scoprire i risvolti inediti del John Lennon ragazzino e ribelle prima di giungere al successo mondiale, scoprire le sue debolezze e i suoi pregi nascosti, per giungere alla carriera solista e alla sua prematura scomparsa.
La tua somiglianza a Lennon è impressionante, mai pensato di proporre lo show in Tv?
Non ci avevo ancora pensato. Mi piace emozionare la gente che ho davanti a teatro…chissà come sarebbe in tv.
Da anni sei un noto cantautore, del tuo passato cosa ricordi maggiormente?
L’inizio della mia carriera musicale la abbino sempre ai concerti che a 13 anni facevo sul molo di Alassio, dove ogni sera d’estate mi fermavo con la mia chitarra e pochi amici per ritrovarmi in poco tempo accerchiato da decine e decine di persone di tutte le età che si fermavano ed ascoltare…momenti indimenticabili.
E del tuo futuro?
Non credo crescerò mai (una delle mie canzoni più note si intitola non a caso “Peter Pan”), e sono felice di essere così. Il futuro lo vedo come un percorso dove ogni giorno aggiungi qualcosa al tuo bagaglio culturale e musicale, anche e soprattutto incontrando nuove persone e nuovi musicisti.
So che stai realizzando un nuovo disco, a cui sei molto legato. Ce ne vuoi parlare?
Nella mia carriera oltre ai Beatles, sono sempre stato legato a musicisti come Jimi Hendrix, Santana, Creedence e Deep Purple tanto per citarne alcuni, ma anche ai nostri cantautori italiani. Be, ho sentito la mancanza di questi cantautori e il bisogno di scrivere un disco completamente acustico musicando le poesie del mio libro “Canzoni, Pensieri e forse Poesie”. Ne sta nascendo “…sogNando a Nord-Est”, un disco che mi sta veramente emozio…Nando…”.
A cura di Andrea Iannuzzi