Alfonso Signorini parla del momento più difficile, poi confessa di voler sposare Paolo

Signorini ammette che si era montato la testa, cosa ha detto sulla sua storia d’amore con il compagno

Per circa sette mesi Alfonso Signorini è stato al timone dell’ultima edizione del Grande Fratello, conquistando come sempre ottimi risultati in termini di ascolti.

Ieri, 7 aprile, il noto conduttore e giornalista ha spento 60 candeline e in occasione del suo compleanno nei giorni scorsi ha rilasciato un”intervista al Corriere della Sera. In merito al suo compleanno ha rivelato: “Festeggerò con sessanta amici che mi hanno accompagnato nel mio percorso di crescita, farò un pranzo della domenica nella vecchia trattoria di Seregno dove andavo con i miei. Questo sarà il primo compleanno senza Berlusconi. Gli assenti giustificati sono due: lui e Maria De Filippi, che registra pure la domenica mattina.”

Alfonso Signorini

Alfonso Signorini si è lasciato sfuggire anche alcune rivelazioni personali, nel 2022 aveva annunciato la fine della sua lunga storia d’amore con il compagno storico Paolo Garimberti. I due però si sono ritrovati e oggi sono più complici e uniti che mai, ha anche ammesso che sogna di convolare a nozze con lui.

Parlando del compagno ha detto: “Visto che nella precedente intervista che abbiamo fatto io e lei Paolo l’ho lasciato, ora vorrei rimediare. Ci siamo ritrovati. E ne approfitto per fargli sapere che sposarci sarebbe il passo naturale nel nostro cammino insieme”.

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Il noto conduttore e giornalista ha fatto sapere di aver attraversato un momento molto delicato in passato, ha ammesso che dopo il trasferimento a Roma si era montato la testa. In quel periodo lavorava alla Mondadori come inviato, la direttrice era Silvana Giacobini. In merito a ciò ha detto: “Andandomene l’ho delusa, mi voleva bene come un figlio. Ma mi ero un po’ montato la testa.”

Alfonso Signorini ha poi concluso dicendo: “Mi trasferii a Roma, dove le cose non andarono come avevo sperato. Mi ritrovai solo con il mio bassotto Scoop e il telefono che non squillava più. Mi salvò Roberto D’Agostino, che organizzò una cena con Carlo Rossella, ai tempi direttore di Panorama, e così rientrai in Mondadori.”

Una vita piena di bollicine a tutti!