L’INIZIAZIONE, IL FILM DI SERENA GRANDI, COMPIE 30 ANNI

L’INIZIAZIONE, FAMOSO FILM EROTICO DI SERENA GRANDI, COMPIE 30 ANNI. L’ATTRICE DIVENNE UN’ICONA GRAZIE A QUESTA PELLICOLA CHE SCANDALIZZÒ L’OPINIONE PUBBLICA

L’iniziazione, uno dei film erotici più famosi di Serena Grandi, nel 2017 compie 30 anni. Una storia molto particolare dove un giovane Casanova di buona famiglia nella Francia dei primi del Novecento dà libero sfogo ai suoi istinti sessuali in una dimora di sole signore rimaste sole a causa della guerra. Si tratta di uno dei capolavori del genere che ha reso la Grandi una vera star, icona degli anni Ottanta. E per questa importante ricorrenza l’abbiamo intervistata.

L’iniziazione compie 30 anni. Che ricordi ha?

Bellissimi, tra l’altro è un film attualissimo perché viene continuamente riproposto anche in tv. E’ una storia che va vista, davvero avvincente. Una specie di Casanova ambientato nella Francia dei primi del ‘900. Io sono contenta di esserne stata la protagonista.

Spesso è stata protagonista di film erotici, ma non solo, che l’hanno resa un’icona. Cosa pensa di aver dato al cinema italiano?

Tanto. Tanto e troppo. Ho sacrificato la mia vita per dare continue emozioni al pubblico, per non deluderlo mai. Ma ho sacrificato anche la mia interiorità, per cui aspetto solo dei crediti. E non immaginate quanti io ne abbia da ricevere. Me ne rendo conto quando cammino per le strade e le piazze, la gente mi stringe e mi abbraccia come fossi una Madonna.

A distanza di tempo, questo filone non funziona più. Come mai secondo lei?

Perché erano film incentrati tutti sulla protagonista femminile. E oggi nessuna riesce a reggere il confronto con me, con Ornella Muti, Monica Guerritore o altre colleghe della nostra era. Ma non per bravura, solo perché è difficile interpretare quei ruoli. E non ci sono nemmeno più prodotti mirati su una singola attrice.

Lei è stata diretta da registi molto importanti. C’è qualcuno di loro che ricorda per qualche aneddoto particolare?

Li ricordo tutti per ogni singolo aneddoto e per quello che mi hanno insegnato. Erano ottimi conduttori, capaci di farti calare perfettamente nella parte. Da Samperi a Brass, per finire a Sorrentino con cui ho lavorato nel film La Grande Bellezza che ha vinto l’Oscar. Ho avuto l’onore di lavorare con persone straordinarie.

ANDREA IANNUZZI