Alessandro De Felice: lavora sui social network e sogna il cartellone pubblicitario delle grandi firme
Alessandro De Felice: lavora sui social network e sogna il cartellone pubblicitario delle grandi firme
Il ventottenne Alessandro De Felice partito per affermarsi nel mondo della moda , ora vive a Milano dove lavora nel fashion system ad ampio raggio e ricorda i primi passi che ha mosso in questo settore affascinato da sua cugina che prima di lui sfilava.
Oggi Alessandro lavora sui social network e sogna il cartellone pubblicitario delle grandi firme.
Alessandro De Felice
Alessandro qual’è la tua più grande passione?
La mia più grande passione è quella per la moda.
Ci puoi raccontare come sei diventato fashion addicted?
Tutto partì quando ero un ragazzino di 15 anni perché mia cugina partecipava a tantissime sfilate di moda.
Che cosa provavi quando assistevi alle sue sfilate?
Ricordo ancora la prima volta che andai a vederla, era bellissima, ma più di ogni altra cosa mi piaceva il contesto che c’era intorno a lei. Era pieno di fotografi, di giornalisti, di gente che era andata lì per guardare quello che inizialmente ai miei occhi erano solo dei semplici vestiti, ma che in realtà con il passare del tempo ho compreso essere molto di più.
E col trascorrere del tempo cosa hai scoperto rispetto alla moda?
Da quel momento qualcosa in me è scattato. Decisi di cercare su Internet cosa ci fosse dietro a tutto questo, iniziai a vedere delle foto di modelli, gente famosa, tendenze e tanto altro.
Così dopo qualche anno, iniziai a lavorare tramite Instagram per delle agenzie di moda.
Per farmi notare da un mio amico che all’epoca lavorava per Netflix, cominciai a posare. Da lì a poco iniziai a ricevere parecchie chiamate da diverse Agenzie e iniziai a lavorare davvero.
Dai tuoi racconti hai già fatto delle esperienze. Ma quale è la più significativa?
Il successo più grande è arrivato quando ho iniziato a vedere la mia faccia su tutti i post e su tutte le piattaforme social, ma tutto questo ovviamente non mi ha fermato, sono rimasto al passo con i tempi e con la moda, perché può sembrare una cosa banale o facile, ma in realtà emergere in questo settore è molto complicato, c’è tanta competizione.
Qual’è al momento il tuo desiderio più grande?
Spero di finire un giorno anche su qualche cartellone pubblicitario, sparso per le varie città d’Italia.
In contemporanea alla moda hai coltivato anche altre passioni?
La mia seconda passione invece è quella per il pallone, quando ero piccolo mio padre mi portava a giocare al campo e mi portava a vedere anche la partita allo stadio, come ogni buon maschietto italiano il pallone e’ nel mio DNA.
Verso cosa stai invece canalizzando tutti i tuoi sforzi ?
Attualmente sto affrontando un piccolo progetto per poter arrivare a quello che è il grande progetto definitivo, però in questo momento sono più che fiero di averlo anche solo cominciato, perché vuol dire che le persone vedono del potenziale e delle capacità in me e questo mi dà modo di impegnarmi ogni giorno di più e di dare il massimo.
Che tipo di persona ritieni di essere?
Caratterialmente sono una persona a cui piace ridere e scherzare, non sono una persona timida davanti agli altri, perché appunto a me piace tantissimo il contatto diretto con le persone. Di fatto, mi piace capire come gli altri la pensano su determinate cose, cosa secondo loro è giusto e cosa invece è sbagliato, potendo così aprire un dialogo, confrontandoci.
Altre ambizioni nel mondo dello spettacolo?
Mi piacerebbe tanto partecipare magari a qualche spot pubblicitario o anche a una comparsa in qualche film. Non mi dispiacerebbe neanche partecipare a qualche programma TV, qualche programma dove partecipare e potersi mettere in gioco.
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A cura della redazione.
