SANREMO 2016: VINCE FRANCESCO GABBANI TRA LE NUOVE PROPOSTE
SANREMO 2016: VINCE A SORPRESA FRANCESCO GABBANI TRA LE NUOVE PROPOSTE
Il Festival continua a raccogliere consensi importanti. La quarta serata della kermesse mantiene lo share dello stesso venerdì sera del 2015, con il 47.81 ma è nettamente cresciuta: 10 milioni e 164 mila spettati, contro i 9.857 mila della passata edizione. Un successo, nulla da obiettare. E’ uno bello spettacolo televisivo, e questo fa gioco a Raiuno e a Carlo Conti. La musica è di ascolto, il vero gradimento lo si scoprirà solo quando gli italiani dovranno mettere mano al portafogli per i prodotti di Sanremo.
Ieri sera finale delle nuove proposte, con la vittoria (un po’ a sorpresa) di Francesco Gabbani. Intanto cominciamo con il dire che Miele, rimasta coinvolta nel pasticcio delle votazioni, si è portata a casa innanzi tutto la possibilità di riesibirsi, cantando addirittura la sigla, e in secondo luogo la consapevolezza di essere stata battuta dal vincitore. Mica uno qualunque… Virginia Raffaele, nei panni di Belen Rodriguez, ha nuovamente divertito l’Ariston e il pubblico a casa. l’argentina originale, a differenza delle altre volte, ha reagito bene all’imitazione scrivendo: “Adesso non dovrò spiegare perché mi chiamano la ragazza con la valigia – ha scritto la showgirl su Facebook – Grazie Virginia. Dopo Sanremo 2011 e 2012 anche 2016. È stato stupendo esserci ancora…”. Ultima serata anche per il Dopofestival, condotto da Nicola Savino con le incursioni della Gialappa’s. Su questo contenitore notturno ci sarebbe qualche parola da spendere. Quando in conferenza stampa, lo scorso 12 gennaio, era stato annunciato il ritorno del talk show si era parlato di un format che rendeva nuovamente protagonisti i giornalisti. Invece, levate due/tre domande fatte sempre dagli stessi cronisti, il resto della trasmissione non era altro che un semplice programma di intrattenimento. Forse dal punto di vista dell’auditel, la scelta ha premiato. Ma se si voleva ricreare le atmosfere di un tempo, il risultato è stato pessimo.
Di Andrea Iannuzzi
