
Xantomi palpebrali, ecco come rimuoverli: I consigli di Giacomo Urtis
I consigli di Giacomo Urtis: ecco come rimuovere gli xantomi palpebrali
Gli xantomi palpebrali sono papule giallastre che possono formarsi sia nelle palpebre superiori che in quelle inferiori, solitamente vicino al naso
Hanno una forma irregolare e consistenza morbida. Sono causate dall’accumulo di grassi (colesterolo) nelle cellule del derma, in cui il colesterolo migra dai vasi ai tessuti.
TECNICHE PER RIMUOVERE GLI xantomi palpebrali
Felc: L’asportazione dello xantelasma avviene per sublimazione della parte. Non vi è necessità di applicazione di anestetico, non vi è sanguinamento, non vi saranno complicanze. Si consiglia solo l’applicazione di un collirio (benzaconio) con azione antisettica per disinfettare la parte.
Laser CO2: E’ l’intervento con minore percentuale di recidive, consiste nel trattare la parte con un sottile raggio di luce fino a polverizzare la lesione; agisce sulla cute a livello molto superficiale e non causa danni ai tessuti circostanti, previa applicazione di una crema anestetica. La riepitelizzazione della lesione avviene velocemente e senza lasciare cicatrici.
Utilizzo di acidi come il TCA (tri cloro acetico): è un tipo di trattamento poco tollerato dai pazienti, in quanto l’applicazione di acidi in zone particolarmente delicate risulta molto fastidioso.
Rimuovere gli xantomi palpebrali con la chirurgia
Chirurgia: è molto utilizzata come tecnica per l’escissione degli xantelasmi della palpebra superiore. Le complicanze sono molto rare ed i risultati sono molto buoni. L’asportazione chirurgica prevede il posizionamento di punti di sutura da rimuovere entro 7 giorni dall’intervento. Il trattamento chirurgico degli xantelasmi della palpebra inferiore è invece poco utilizzato per il rischio di complicanze e recidive.
POST-OPERATORIO
In seguito all’asportazione degli xantomi palpebrali per qualche giorno la cute si presenterà gonfia, edematosa e dolente. L’applicazione di creme apposite può dare sollievo al tessuto traumatizzato. Nei casi di ipercolesterolemia la recidiva degli xantelasmi è molto frequente ed è consigliabile adottare uno stile di vita più salutare come: praticare attività fisica, adottare uno stile alimentare che sia a basso contenuto di colesterolo, abolizione del fumo. In caso di utilizzo di lenti a contatto è consigliabile utilizzare per qualche giorno gli occhiali.
A cura di Sara Fonte
Una vita piena di bollicine a tutti!