Stando a Wanda Nara, la colpa della fine del suo matrimonio non è dei tradimenti… La vera motivazione è che lui non vuole che lavori!

«Non voleva che lavorassi», questa la confidenza fatta da Wanda Nara per svelare i motivi che l’hanno portata a dire addio a Mauro Icardi

La coppia, una volta tra le più belle e apparentemente solide e super passionali dello showbiz, si è ufficialmente separata due mesi fa. Il gossip, prima, durante e anche dopo, scandagliando la vita della coppia, ha sempre parlato di troppe “distrazioni” reciproche. In pratica, chiacchiericci (tutti da provare ovviamente) volevano che entrambi non fossero sempre stati fedelissimi. Ma, a sorpresa, ora Wanda Nara racconta la sua verità! Che non coincide, affatto, alle ipotesi azzardate fino a questo momento. Quali sono i motivi che l’hanno spinta a mettere il punto al suo matrimonio con il giocatore del Galatasaray? Non ci crederete mai! Continuate pure a leggere…

PER 10 ANNI SI è DEDICATA AI FIGLI. ORA VUOLE TORNARE A LAVORARE

Wanda Nara, a sorpresa, rivela che la causa della rottura non è da attribuire al tradimento di lui con la modella China Suarez. Non è neanche colpa della liaison di lei con il giovanissimo rapper argentino L-Gante. Il motivo è solo uno: «La verità è che io ho avuto cinque figli, li ho allattati tutti, li ho cresciuti e mi sono dedicata a loro per 10 anni. Ultimamente avevo espresso a Mauro il desiderio di tornare a lavorare, e a lui non faceva piacere».

PER WANDA NARA L’IDIPENDENZA È TUTTO

«In Argentina – continua Wanda Nara – mi continuano a proporre programmi da condurre e a me la televisione piace molto. Questo non significa trascurare i bambini: Mauro si allena due ore al giorno, il resto del tempo è a casa. Può aiutarmi lui, no? Invece a lui non piace l’idea che io sottragga attenzioni alla famiglia. Mentre per me l’indipendenza è fondamentale: è la via per la libertà».

LUI PROVA A RICONQUISTARLA

Non solo, Wanda Nara svela anche come sono i rapporti attuali con Maurito. «Lui, ogni due per tre, prova a riconquistarmi, l’altro giorno è venuto a prendermi in aeroporto con la macchina piena di fiori, poi mi ha portato fuori a cena e mi ha detto “Non mi arrendo”. Benissimo, ma io so già che, se tornassimo insieme e tra due mesi gli accennassi una nuova proposta di lavoro, saremmo punto e a capo». Un comportamento che, secondo Wanda Nara, è frutto dell’ambiente in cui lavora Icardi: quello del calcio. Ambito tra i più discriminanti – sempre secondo l’influencer, imprenditrice e procuratrice – nei confronti delle donne!

MAURITO VIVE IN UN MONDO CHE DISCRIMINA LE DONNE

«D’altra parte Mauro vive nel mondo del calcio – sottolinea senza mezze misure Wanda Nara – dove le mogli raramente lavorano e le donne in carriera sono discriminate. Anni fa, per la firma di un contratto ho dovuto mandare un mio sostituto uomo perché il presidente della squadra in questione si rifiutava di trattare con una donna. A volte penso che, sì, stiamo facendo passi avanti dal punto di vista dell’emancipazione femminile, ma in troppi ambienti siamo ancora indietrissimo. Tutto ciò non ha aiutato il mio matrimonio».

NON VUOLE ESSERE COME LA MADRE

Un desiderio assolutamente legittimo, quello di voler essere una donna indipendente anche attraverso il lavoro, che trae radici da un’esperienza vissuta nel passato, in famiglia. Wanda Nara, infatti, ricorda: «Mia madre da giovane faceva l’attrice. Ha conosciuto mio padre e ha smesso. E io, nel 2022, non posso permettere che la storia si ripeta». Ma se mai Mauro Icardi iniziasse a considerare l’idea di avere una moglie lavoratrice… il travagliato matrimonio avrebbe dunque speranze di essere salvato? Questa volta definitivamente senza più “tira e molla”? La domanda è più che legittima. Vedremo come risponderà la coppia con i fatti!

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!