VENARIA REALE: IL GRAN BALLO IN RICORDO DI LADY DIANA
VENARIA HA NUOVAMENTE OSPITATO IL GRAN BALLO ANNUALE. 30 DEBUTTANTI HANNO DANZATO CON GLI ALLIEVI UFFICIALI DELLA MARINA MILITARE, INDOSSANDO ABITI DI CARLO PIGNATELLI DEDICATI ALLA COMPIANTA PRINCIPESSA. FRA I VIP PRESENTI: ALEX BELLI, CRISTINA CHIABOTTO E MIETTA
Venaria come in una favola. La Reggia anche quest’anno ha aperto le sue reali porte al Gran Ballo delle debuttanti. Una serata magica, per 30 diciottenni che, accompagnate dagli Allievi Uffiali della Marina Militare Italiana, hanno danzato davanti ad amici e pareti facendo il loro debutto in società.
Nonostante il rituale sia sempre lo stesso, il Gran Ballo della Venaria Reale ogni anno rinnova il suo fascino. Un evento cresciuto nel tempo, che si allarga sempre di più nel gradimento dei giovani e giovanissimi. Un esempio? La percentuale di ex debuttanti con i loro compagni, nella fascia tra i 20 e i 30 anni, è stato lo zoccolo duro di questa serata.
Segno che è un’esperienza che lascia il segno, e che questo tipo di cerimonie, molto amate da un pubblico fino a oggi molto più maturo, sta cominciando a invertire la sua tendenza. Alex Belli e Corinna Grandi hanno condotto le fasi salienti del ballo.
Dapprima si sono aperte le danze con le debuttanti, per poi consentire anche al resto degli invitati di immergersi nei valzer dell’orchestra Vienna sul Lago. Un momento davvero incredibile dove tutti, anche chi i 18 anni li ha passati da un pezzo, ha potuto godere di un’atmosfera unica.
Dopo la cena di gala e la quadriglia di mezzanotte, una tradizionale ballata di gruppo, il taglio di una torta gigante ha concluso la serata. Da notare che gli abiti delle debuttanti quest’anno avevano un particolare significato.
Come sempre sono stati realizzati dallo stilista torinese Carlo Pignatelli. Il sarto, in onore del ventennale dalla sua scomparsa, ha voluto ispirarsi all’eleganza e al fascino della Principessa Diana d’Inghilterra. Fra gli ospiti anche Cristina Chiabotto, Mietta e Marina Castelnuovo.
ANDREA IANNUZZI
