UNA TRUFFA DA DUE MILIARDI DI EURO
Un romanzo-inchiesta, che vi aprirà gli occhi sulla grande truffa delle auto usate, che a discapito di ignari acquirenti arricchiste i rivenditori per un totale di due miliardi di euro l’anno.
C ‘e’ chi osserva le ingiustizie e non può che farne una notizia, come nel caso di Alfredo Bellucci, rivenditore di auto usate, che denuncia, pubblicando il libro intitolato: Non prendermi per il chilometro, un altro caso di truffa all’italiana. In una recente indagine, andata in onda il 3 dicembre anche nel programma le “Iene”, racconta e descrive com’è arrivato a sostenere la sua tesi: ovvero che più’ del 50% dei rivenditori di veicoli usati modifica, in modo del tutto illegale, il chilometraggio delle auto.
Ma chiediamolo direttamente all’autore.
L’idea di questo libro com’è’ nata e che messaggio vuol trasmettere ai lettori?
“L’idea e’ nata da un messaggio, l’ ennesima richiesta d’ aiuto da parte di un automobilista truffato davanti al quale non potevo rimanere inerme. Così, grazie alla collaborazione di uno Psicologo, Gianluca Poloniato, di un Commercialista, Luca Peroglio Longhin e di un Avvocato, Stefano Mior, abbiamo deciso di scrivere questo libro per rendere il compratore più consapevole, informato e per aver gli strumenti giusti, utili ad evitare di essere vittima di un inganno. Il libro l’abbiamo suddiviso principalmente in tre parti: la prima più romanzata, in cui racconto le mie esperienze come venditore, una seconda parte maggiormente tecnica che spiega nel dettaglio i meccanismi della truffa e con un’analisi economica e giuridica del sistema, infine un’ultima parte, una sorta di dialogo tra me e lo psicologo, dove analizziamo gli aspetti psicologici che muovono gli interessi in gioco visti dalla parte del compratore e del venditore”.
Che consigli può dare ai nostri lettori per non esser truffati?
“Prima cosa non fidatevi delle parole, ma solo di documenti ufficiali che certificano quanto il rivenditore vi sta dicendo, controllare lo stato dell’auto, fare più domande possibili e, soprattutto, essere diffidenti. Se ne volete sapere di più vi basta leggere il mio libro in uscita a metà Gennaio 2015 e disponibile in tutte le librerie anche on line. Vi invito anche a seguire la nostra pagina Facebook: Non prendermi per il chilometro e il nostro sito Non Prendendermi per il Chilometro, dove siamo sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento e suggerimento”.