Temptation Island: vi sveliamo qual è la coppia di partner più trash del programma

La coppia Manuela e Stefano analizzata dalla nostra LOVE COACH

Il titolo de “La coppia più trash di Temptation Island va a… MANUELA e STEFANO! Sin dal loro video di presentazione tutti abbiamo avuto l’impressione che i due partner avessero qualche rotella fuori posto e grazie al programma ci siamo tolti ogni dubbio.

Il fatto che Stefano “faccia schifo” era sotto il naso di tutti dalla prima puntata, ma solo ieri sera Manuela ha svelato la sua vera identità. Infatti, durante il suo percorso, ci ha frantumato i maroni ricordandoci ogni due per tre quanto fosse una principessa per poi rivelarsi sul finale la matrigna di Biancaneve.

La “principessa” ha fatto la vittima per 21 giorni puntando il dito contro partner, alias il bambinone che correva dietro alle gonnelle. Il tutto avveniva mentre lei cercava di farsi ingravidare con lo sguardo dal sosia di Gianni Sperti prima del botox (la somiglianza, ahimè, non è merito mio, ma di una mia amica che stava per lanciare il suo bassotto contro il televisore mentre li guardava limonare in un bacio così intenso che neanche Jack e Rose mentre stava affondando il Titanic).

Mentre l’Italia si chiedeva se il tentatore LUCIANO meritasse o meno il titolo di igienista dentale ad honorem, Manuela stava riempendo di mazzate l’ormai ex fidanzato sotto gli occhi sconvolti di FILIPPO BISCIGLIA che non sapeva se intervenire rischiando un occhio nero o organizzare un giro di scommesse clandestine su chi avrebbe avuto la meglio nello scontro.

Manuela e Stefano sono due persone infantili che dovrebbero imparare innanzitutto a guardarsi dentro stando da soli per un po’. Questa decisione li porterebbe a capire che forse qualcosa nella loro vita non va e che dovrebbero lavorare su se stessi per diventare persone migliori, fare un Percorso di Rinascita con la Love Coach li aiuterebbe a evolvere dal loro status di larve.

Quali sono le principali problematiche su cui i due partner dovrebbero lavorare?

• Immaturità psico-affettiva

Manuela e Stefano sono dei bimbi minkia: egocentrici, egoisti, irresponsabili, petulanti e capricciosi. Finisco qui l’elenco non perché ho finito gli aggettivi, ma perché altrimenti sforerei con il conteggio delle battute di questo articolo. Entrambi vivono la loro vita con passioni tipicamente adolescenziali: amano divertirsi e fuggire dai problemi quotidiani.

• Personalità problematica

I due partner hanno vissuto esperienze traumatiche in infanzia o nella prima adolescenza, altrimenti non si spiega perché vogliano al loro fianco qualcuno che si prenda cura di loro come farebbe un genitore.

• Incapacità di amare

Entrambi hanno paura di soffrire all’interno di una relazione, ma il dolore è necessario per riprendere il contatto con la realtà e vivere la vita nella sua pienezza.

Che sbatti sto lavoro su se stessi! Giusto, meglio riempire il vuoto esistenziale passando da una relazione all’altra come mine vacanti, d’altronde anche la particella di sodio in Acqua Lete cerca compagnia pur di non stare da sola, perché loro dovrebbero comportarsi diversamente!

Una vita di bollicine a tutti,

A cura di Carlotta Pietrobono, la Paladina dei Sottoni.