Sonia Bruganelli non la pensa come Alfonso Signorini sull’aborto, ecco cosa ha detto l’opinionista

Alfonso Signorini ancora nella bufera, Sonia Bruganelli svela come la pensa e dice la sua sugli attacchi rivolti al conduttore

Si continua a parlare della polemica che ha travolto Alfonso Signorini nei giorni scorsi a causa della sua frase sull’aborto detta durante la messa in onda della 19esima puntata del Grande Fratello Vip, nelle scorse ore anche Sonia Bruganelli ci ha tenuto a dire la sua.

Il noto conduttore durante la diretta di lunedì sera ha detto: “Siamo contrari all’aborto in ogni sua forma, anche quello dei cani non ci interessa.” Una frase che ha fatto storcere il naso a molti e che l’ha fatto finire al centro di moltissime e dure critiche.

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Dopo che la produzione del Grande Fratello Vip ha preso le distanze dall’opinione di Signorini lo ha fatto anche l’opinionista. In un’intervista rilasciata a Fanpage.it ha infatti rivelato di aver abortito due volte in passato. Queste le sue parole: “Non mi sono sentita in difficoltà in quel momento, ma io la penso in modo diverso ed è una mia opinione.

Sonia Bruganelli, in merito ai suoi aborti, ha raccontato: “Purtroppo ho vissuto l’esperienza per due volte. A 22 anni, prima di conoscere Paolo (Bonolis, ndr) ho praticato un aborto volontario perché la persona con cui stavo non si sentiva pronta, poi in forma spontanea prima della nascita di mia figlia. Credo che sia importante parlarne e ben venga la possibilità per le donne di abortire”.

La moglie di Paolo Bonolis nonostante la pensi in modo diverso da Alfonso Signorini pensa che si siano accaniti in modo esagerato contro di lui, lo fanno a parer suo per strumentalizzare la cosa. Lei stessa ha detto: “Non so cosa intendesse nello specifico Alfonso e il suo pensiero resta suo, chi si voleva dissociare si è dissociato. Non amo questa volontà di attaccare una persona fino a che non se ne veda il sangue. Non porta a nulla.”

Sonia Bruganelli ha poi concluso dicendo: “Mi chiedo, se invece davanti alle parole di Giucas non avesse battuto ciglio, il giorno dopo ci sarebbe stata una levata di scudi da parte di chi è contro certe cose sui cani? Credo che tutto vada contestualizzato. La strumentalizzazione è dietro l’angolo“.

A cura di Sara Fonte

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