Sarah Nile mamma bis: la PMA è una strada quasi sempre piena di difficoltà e ostacoli ma… si può raggiungere la meta.

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L’EX GIEFFINA, DOPO L’ARRIVO DI NOAH NEL 2021, ANNUNCIA DI ESSERE DI NUOVO IN DOLCE ATTESA. UNA FELICITÀ CHE ARRIVA DOPO UN LUNGO E TORTUOSO PERCORSO…

Seconda cicogna in arrivo per Sarah Nile. La 37enne, ex volto di “Uomini e Donne” è in attesa del suo secondo bebè, frutto dell’amore con il marito Pierluigi Montuoro. Anche questa volta, per realizzare il sogno, la donna si è dovuta sottoporre di nuovo alla PMA, la procreazione medicalmente assistita

Sarah Nile, probabilmente per essere di supporto alle tante donne che, come lei, non si sono mai arrese pur di coronare il sogno di avere un bebè, ha voluto raccontare il suo personale e difficile percorso verso l’agognata maternità. Supportata dal marito Pierluigi Montuoro, non si è mai arresa, dando prova di essere una donna, anzi, una mamma, molto forte e coraggiosa. Il percorso della procreazione medicalmente assistita, infatti, è difficile e può devastare dal punto di vista fisico, emotivo ed economico ma… può anche regalare la felicità più grande!

LA “BEAUTY ROUTINE” DI MAMMA SARAH

La 37enne, mostrando sui social la foto di alcuni farmaci, racconta: «Molti di voi sapranno riconoscere questi medicinali… Tanti altri no. Dal 2018 è stata e continua ad essere la mia ‘Beauty routine, io la chiamo così per riderci su. Quello che vedete è uno dei protocolli più articolati della stimolazione ormonale».

UNA STRADA TORTUOSA, CHE SFINISCE

E ancora, aggiungendo particolari: «Facevo da solo ogni giorno 4 siringhe, di ormoni, più gel estradiolo e varie compresse di estrogeni e non. Il percorso della PMA è una strada quasi sempre lunga, tortuosa, piena di difficoltà e ostacoli. Si può raggiungere la meta (cioè partorire tuo figlio) o purtroppo tentare per 10 anni e più e non farcela per lo sfinimento fisico, mentale, emotivo ed economico». La Nile, fortunatamente ce l’ha fatta, e per ben due volte. Una testimonianza che può dare forza a tante donne, tante coppie, pronte a qualsiasi sacrificio pur di allietare la propria vita con la presenza di un desiderato figlio.

SI È SUBITO “RIMESSA IN GIOCO”

Nel 2021, proprio grazie alla PMA, Sarah è riuscita ad avere Noah. Forte del “successo”, ancor più motivata dalla felicità di stringere a sé la piccola vita, la Nile ha così deciso, in tempi record, di riprendere le cure per fare il bis! «Ho concepito mio figlio Noah dopo un calvario soprattutto mentale ed emotivo con tanti fallimenti e momenti di sconforto, ma alla fine dopo 3 anni ce l’ho fatta! Dopo soli 4 mesi dal parto cesareo, sono tornata dalla mia dottoressa per ricominciare da capo il percorso della PMA. Mi disse testuali parole “in tutta la mia carriera, sei la prima donna, dopo tutto quello che hai passato che vuole ‘ ricominciare’ e soprattutto dopo soli 4 mesi”!».

VUOLE CHE NOAH ABBIA UN FRATELLO O UNA SORELLA

Perché Sarah ha voluto a tutti i costi ripetere l’esperienza della PMA nonostante sia tutto tranne che “piacevole”? Ecco cosa ha risposto: «L’ho fatto per mio figlio, perché un fratello te lo trovi per tutta la vita. E allora mi sono di nuovo armata di pazienza e tanto coraggio e sono andata avanti come sempre come un kamikaze. Questa volta anche se in meno tempo (14 mesi) è stata ancora più tosta, principalmente perché sapevo bene a cosa stavo andando incontro». Alla fine è dunque riuscita a congelare l’embrione e dopo aver fatto l’analisi pre-impianto ha fatto il transfer i primi di luglio.

AVEVA PERSO 8 CHILI, NON SI REGGEVA IN PIEDI

Sarah, però, ha poi iniziato a non sentirsi bene e il terrore era che il sogno stesse per trasformarsi in dolore. «Da subito – racconta la Nileinizio a non stare bene, nausea, vomito, senza forze, perdo 8 kg, non mi regge o in piedi. Sfiga ha voluto che il laboratorio dove feci la beta sbagliasse gli ultimi risultati… Si parlava di raschiamento».

BISOGNA SEMPRE AVERE SPERANZA

Poi, però, il “miracolo”. Dopo un mese di attesa e altri esami, Sarah ha potuto tirare un sospiro di sollievo: ora tutto sta procedendo al meglio! Da qui l’annuncio: «Oggi posso finalmente dire con una maggiore serenità nel cuore che sono al mio terzo mese di gravidanza. Lo so, è presto, ma bisogna sempre essere positivi, lanciare good vibes, espandere messaggi di forza e speranza». Noi facciamo i nostri migliori auguri a Sarah e attendiamo solo di poter dare notizia della nascita!

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!

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