RICHMOND BLACK LABEL: MILANO SI INCHINA

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RICHMOND BLACK LABEL: MILANO SI INCHINA

Da Mara Venier a Francesco Arca (con tanto di compagna e prole di lei), da Aldo Montano con nuova fidanzata a Le Donatella (un po’ troppo dive per essere solo “famose” da un anno… effetto Fabrizio Corona?), da Andrea Preti, tornato a sfilare, a Elenoire Casalegno e marito.

RICHMOND

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Un parterre che si rispetti per applaudire la prima volta in passerella di Saverio MoschilloL’azienda Richmond, proprietà dei Moschillo, si è divisa dallo stilista John. RICHMONDE da quest’anno, per la prima linea, assume il nome di Richmond Black Label. Non si era mai visto tanto entusiasmo per uno show della casa di moda del “teschio”, segno tangibile che questo cambio ha solo giovato alla maison. Modelli in scena finalmente più vicini alla società reale, e distanti da quelli troppo bambolotti in stile anni ’50 che erano soliti indossare i capi Richmond per volere dello stilista londinese. Alessandra Moschillo, vice presidente del gruppo, responsabile della comunicazione e delle pr, si è occupata personalmente della scelta degli indossatori, applaudita da un pubblico letteralmente in delirio.

RICHMOND Novità nella novità: la sfilata dedicata a Milano Moda Uomo, si è svolta del nuovissimo “Richmond Cafè”, che ha dovuto sacrificare molti posti rispetto al passato, più che altro lasciando fuori chi ci doveva essere a tutti i costi pur non avendo nessun titolo. La sera, una cena di gala, di quelle che a Milano non si vedevano da mesi, ha accolto ospiti vip, giornalisti e personalità in una cornice elegante, con un menu prelibato, allietata da una piacevolissima colonna sonora. La festa ha tirato le ore piccole, chiudendo quella che è stata definita la giornata Richmond per eccellenza.

A cura di Andrea Iannuzzi 

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