
Reflusso gastroesofageo, quello che c’è da sapere: i consigli di Misterfarma
I consigli di Misterfarma: reflusso gastroesofageo
Cos’é il reflusso gastroesofageo?
Il reflusso gastroesofageo è un disturbo che prevede la risalita dei succhi gastrici dallo stomaco all’esofago. Quando mangiamo, il cibo passa dall’esofago allo stomaco attraverso una “porticina” (sfintere gastroesofageo) che divide i due ambienti. Nei soggetti affetti da malattia da reflusso gastroesofageo questo sfintere non funziona bene e si apre quando non dovrebbe, permettendo ai succhi gastrici di defluire verso l’alto. Questo provoca i sintomi tipici del disturbo.
QUALI SONO I SINTOMI?
-Bruciore allo stomaco che si può irradiare alla gola
-Dolore toracico
-Difficoltà nella deglutizione
-Rigurgito acido
-Tosse secca
-Sensazione di nodo alla gola
-Nausea
-Singhiozzo
-Raucedine
RIMEDI E CURA
I rimedi prevedono l’utilizzo di farmaci
-Inibitori di pompa protonica come pantoprazolo, esomeprazolo …
-Antagonisti dei recettori H2 dell’istamina
-Antiacidi a base di Sodio Alginato, Sodio Bicarbonato, Calcio Carbonato…
-Procinetici, stimolanti la motilità gastrica.
La maggior parte erogabili sotto prescrizione medica dopo una visita accurata ed altri presenti come farmaci da banco erogabili sotto consiglio del farmacista.
CONSIGLI UTILI
Prima di ricorrere ad un uso smodato di farmaci è bene mettere in atto alcuni accorgimenti. In primis una corretta alimentazione sta alla base del processo di guarigione. Quindi ricordiamo di evitare un consumo eccessivo di alimenti ricchi di grassi, insaccati, cioccolata e bevande gassate.
Ridurre la quantità di tutti quei cibi acidi come arancia, pomodoro, alcool, agrumi in genere, caffè e similari. Prediligere uno stile di vita sano. Praticare sport. Non coricarsi subito dopo aver mangiato ma aspettare qualche ora.
Ridurre lo stress. Eliminare la nicotina e il vizio della sigaretta che stimola la secrezione acida e rallenta lo svuotamento gastrico.
A cura di Daniela Buoninconti
Una vita piena di bollicine a tutti!