RAOUL BOVA: DIFENDE IL SUO AMORE

By  |  0 Comments

Dopo oltre un anno dalla separazione dalla moglie Chiara Giordano Raoul Bova parla per la prima volta, in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, dei rapporti tesi con la ex suocera Annamaria Bernardini De Pace. Tutto ha inizio dalla lettera al vetriolo intitolata “Caro genero degenerato, vai e non tornare” scritta dall’avvocato divorzista più importante d’Italia e pubblicata sul quotidiano “Il Giornale” nell’agosto 2014, dopo che la relazione tra Raoul Bova e la splendida Rocio Munoz Morales era uscita allo scoperto. Dopo mesi di silenzio e a pochi giorni dalla morte del padre di Chiara Giordano, il professor Francesco Giordano, Il divo italiano ha deciso di replicare in una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair: “Sono il bersaglio di una campagna. Il traditore che merita la gogna. Finora non avevo mai reagito per non peggiorare le cose, ma alla fine ho capito che in realtà le peggioro stando zitto. Perché chi è mosso dal rancore non si ferma, più incassi e più attacca. E io devo proteggere i miei figli da questa guerra. Per questo parlo. Per dire: vi prego, basta con questa guerra che fa solo del male. La lettera aperta al genero degenerato mi ha profondamente ferito. Ma pazienza per me. Il problema è che tutta questa situazione fa star male i miei figli, i suoi nipoti. Come deve sentirsi, un ragazzino, nel leggere che il suo papà è un traditore superficiale, che non si è fatto nessuno scrupolo a scaricare la mamma per una ventenne? Le cose non sono andate per niente così, ma lui come fa a capirlo?” e riferendosi alla bellissima fidanzata: “Non è stato facile nemmeno per lei. Presentata dai soliti giornali alla stregua di un Bin Laden. Rocío, che ha rubato l’uomo a un’altra. E poi calpestare la sua privacy, farla passare per raccomandata… Non era scontato che reggesse, in fondo ha solo 27 anni, ma ha dimostrato una gran forza e il nostro rapporto oggi è persino più solido”. Ma di tregua la avvocato Bernardini De Pace non vuol sentir parlare e anche in un giorno doloroso, come quello della perdita del marito, decide di rispondere tramite il Corriere della Sera all’ex genero: “Questa copertina (quella di Vanity Fair), che proprio non mi spiego, non fa altro che aggiungere dolore al dolore”. Secondo l’avvocato divorzista infatti, Raoul era al corrente della situazione disperata del papà di Chiara e nonostante tutto ha concesso ugualmente l’intervista. E per quanto riguarda la ‘presunta guerra’ precisa: “Non c’è nessuna guerra. È lui che ha sempre fatto causa a noi. Tra me e mia figlia, quattro”. In tutto questo clamore viene spontaneo ammirare la calma e il silenzio dell’unica che avrebbe avuto tutto il diritto di gridare la sua rabbia: Chiara Giordano, che al papà ha dedicato un piccolo post su Instagram: “Tra tante cose io penso a una molto bella..quando si arriva a questo punto e’ giusto che le persone a noi care si liberino dei loro pesi e delle loro sofferenze per diventare più piccoli e leggeri e restare nei nostri cuori per sempre. Non li perdiamo, cambiano solo il loro posto”. 

Spread the love
BOLLICINE VIP