PINO DANIELE IN IN MUSICAL AL TEATRO DEGLI ARCINBOLDI DI MILANO

PINO DANIELE TORNA A VIVERE PER IL SUO PUBBLICO, RIEVOCATO IN UNO SPETTACOLO UNICO CHE DA DOMANI SI RIPETE NEL CAPOLUOGO LOMBARDO, PER POI APPRODARE ANCHE NELLA CAPITALE

“Musicanti. Il musical con le canzoni di Pino Daniele”, prodotto da Ingenius Srl e curato nella direzione artistica da Fabio Massimo Colasanti, dopo Napoli, Bari, Firenze e Torino, si prepara a emozionare Milano. Giovedì 7 marzo, alle 21, il palcoscenico del Teatro degli Arcimboldi, accoglierà il musical che sta girando l’Italia da dicembre, collezionando sold out e standing ovation, unendo ovunque, palco e platea in un grande abbraccio sulle note di “Tutta n’ata storia”, ballando poi sul bis di “Yes, I Know my way”.

Dopo Milano, la tournée proseguirà con le date di Assisi (12 e 13 aprile – Teatro Lyrick) e Roma (dal 7 al 12 maggio – Teatro Olimpico). Un vero momento di commemorazione per uno degli artisti mai dimenticati della musica italiana, scomparso prematuramente all’età di 60 anni per alcune complicazioni fisiche.

Le sue canzoni sono pietre miliari, ma non solo quelle cantante da lui. Ci sono molti brani interpretati da altre ugole d’oro che hanno fatto storia.

Per esempio Loredana Bertè tornò a Sanremo nel 1991, dopo qualche anno di assenza, e dopo la tragedia del matrimonio con il tennista Borg, portando sul palco dell’Ariston proprio un pezzo scritto da Daniele, intitolato “In questa città“.

Non era un motivo particolarmente sanremese, ma per Loredana segnò il salto di qualità tra la canzone leggera, che le aveva dato fama e successo, al vero e proprio cantautorato.

Spesso Pino Daniele si era cimentato anche in duetti che tutti abbiamo nel cuore: pensiamo solo a quello con Irene Grandi e “Se mi vuoi“, campione di vendite.

Questo musical potrà servire sicuramente a chi non ha avuto la fortuna di conoscere Pino Daniele come artista nel pieno della sua carriera, almeno di apprendere quale pietra miliare lui era, e il patrimonio musicale che ci ha lasciato. E per chi lo ha amato, di continuare a farlo.

ANDREA IANNUZZI