NICHOLAS TORTONA IL CORTEGGIATORE MANCATO

NICHOLAS TORTONA IL CORTEGGIATORE MANCATO

In molti lo hanno definito il grande escluso di Uomini e Donne. Nicholas Tortona, 22 anni, 187 cm di altezza e muscoli a volontà è il classico ragazzo della porta accanto, gioviale, di compagnia. Le sue passioni sono la musica, la letteratura, il buon cibo, viaggiare, palestra e, manco a dirlo, le donne. Eppure su quest’ultima sua passione è scivolato durante uno speed date di Uomini e Donne al cospetto delle due troniste Ludovica e Raffaella. La sua eliminazione ha destato scalpore fra il pubblico, tanto che una volta scartato si è sentito un gran brusio di malumore e stupore fra i presenti in studio. Lo abbiamo incontrato per Bollicine Vip e abbiamo cercato un po’ di conoscere di lui quegli aspetti che in un solo minuto di tempo messo a disposizione a UeD era difficile far emergere.

La tua presentazione a “Uomini e Donne” era sembrata una carta vincente per passare da aspirate a corteggiatore. Come mai secondo te le due troniste ti hanno rifiutato?

Partiamo dal fatto che era la prima volta che parlavo con un microfono. Già durante le prove mi sono reso conto che sentire la mia voce amplificata mi infastidiva. Durante la registrazione è andata meglio, però ho avuto ancora questa sensazione che non mi ha permesso di essere me stesso, cioè spontaneo e spigliato. Penso anche di non aver catturato l’attenzione delle troniste sia per una mancata interazione con loro che per la mancanza di contenuti interessanti nella mia presentazione. Dopo questa riflessione sono rimasto deluso dal rifiuto di entrambe perché mi ritengo una persona abbastanza interessante da conoscere. Ma del resto non si può piacere a tutti.

In amore che tipo sei?

In amore? Bella domanda! Diciamo che forse è ancora presto per poter dare un giudizio sul mio comportamento in amore, anche perché, come ho già detto in puntata, ho avuto solo 2 storie serie nella mia vita. Però posso dire con certezza che sono un ragazzo che si concede al 100%  nel momento in cui chi amo fa lo stesso. E’ difficile far breccia nel mio cuore, ma quando questo succede potete considerarmi un 22enne molto, e ripeto, molto romantico (o almeno ci provo). Due cose fondamentali per me in un rapporto affettivo, che va oltre l’amicizia ovviamente, sono la complicità e la “comicità”. Ho infatti bisogno di una persona che sostenga ogni mio interesse e che non mi freni a causa di inutili gelosie e che mi faccia ridere e sorridere anche nei momenti peggiori. Come ultima cosa, ma non di meno importanza, la donna che sta con me deve avere una personalità forte e deve essere capace di tenermi testa. So che dopo questa descrizione le uniche due cose che mancano sono “ricca” e incredibilmente “bella”, firmato “L’uomo con poche pretese”, però queste sono le caratteristiche della dolce metà che davvero può farmi stare bene e che vorrei al mio fianco.

Come mai avevi deciso di partecipare al programma?

E’ partito tutto come un gioco. Io e un caro amico eravamo seduti nel salotto di casa sua e, conoscendo le sue grandi doti canore, gli ho imposto di partecipare alle selezioni per “Xfactor”. Lui mi ha risposto che l’avrebbe fatto solo se io avessi mandato la candidatura per “Uomini e Donne”. E così mi sono ritrovato negli studi di Roma a partecipare ai casting. P.s. Secondo voi lui è andato alle selezioni per Xfactor? Ovviamente no (ride). 

Tu nella vita, oltre alle altre cose, ti occupi i organizzare eventi e spettacoli. Raccontaci bene questa tua attività…

I due più grandi impegni della mia vita sono l’Università e il lavoro. Frequento il 3° anno di Relazioni Pubbliche e Comunicazione d’Impresa all’università IULM di Milano che spero di concludere nel più breve tempo possibile. Per poter portare avanti la mia carriera di studente faccio ogni tipo di lavoretto che mi viene proposto. Infatti lavoro da 4 anni come Team Leader per il Jack On Tour (il tour di Jack Daniel’s che si svolge in tutta Italia) sia per quanto riguarda la gestione del team che per tutto ciò che contorna questa mansione, cioè  barman, animatore, driver e allestitore. Oltre a questo lavoro occasionalmente per diversi brand di alcolici sempre come barman, ragazzo immagine, sicurezza, organizzo insieme ad alcuni amici un evento dove proponiamo, in orario aperitivo, alcune varietà di vini nei locali trendy di Milano e, infine,  ho avuto anche una piccola parentesi da modello/foto modello/indossatore. Insomma..chi più ne ha più ne metta. 

Hai mai pensato di entrare nel mondo dello spettacolo? 

Beh, entrare nel mondo dello spettacolo credo sia un pensiero che passi a tutti per l’anticamera del cervello, almeno una volta nella vita. Io ho sempre voluto spiccare tra la folla in un modo o nell’altro, però evidentemente non ho ancora trovato la maniera giusta per farlo.  Ho pensato che partecipare a questo tipo di trasmissione televisiva mi avrebbe dato un minimo di notorietà (come è ben intuibile) ma anche la possibilità di conoscere persone nuove con cui trascorrere del tempo e intraprendere una seria relazione sentimentale. Insomma avrei unito l’utile al dilettevole. Un’altra via che ho percorso per raggiungere il mio obbiettivo è stata la carriera da modello che però non si sposava bene con i miei tempi di studio e lavoro. Comunque non mi sono dato per vinto.

Infine ti possiamo considerare il grande escluso fra i corteggiatori di questa edizione di UeD?

Assolutamente si (ride). A parte gli scherzi pensavo che avrei potuto farmi valere un po’ di più in quel contesto,  senza essere eliminato subito su due piedi e dopo aver avuto solo un minuto di orologio per convincere le due ragazze a tenermi fra i loro corteggiatori. Però queste erano le regole. La cosa che posso dire per concludere è che sicuramente questo “rifiuto” non mi ha abbattuto, anzi mi ha spinto a perseverare nel mio intento e in un mio probabile futuro ritorno. Perciò arrivederci e a presto. (Maria e le troniste future sono avvisate ndr).

A cura di Andrea Iannuzzi