NANCY COPPOLA: VI RACCONTO IL MIO FILM

Intervista a Nancy Coppola, ora produttrice cinematografica

È passato del tempo dalla fine de L’Isola dei Famosi 12 e Nancy Coppola è ancora sulla cresta dell’onda, non solo per la sua apprezzata  professione di cantante neomelodica, ma anche per un’importante progetto cinematografico che la vede sia da attrice che produttrice.

“Il mio uomo Perfetto“, questo il titolo del film, che prende spunto da una sua celebre canzone. La regia è di Nilo Sciarrone e tra gli interpreti troviamo nomi di spicco nel panorama televisivo: Francesco Testi, Eva Grimaldi, Antonio Palmese, Maria Guerriero, Lucia Bramieri e tanti altri.

A distanza di alcuni mesi dalla fine dell’Isola dei Famosi, cosa ti manca?

Beh, tantissime cose. Arrivare in finale vuol dire aver vissuto ogni momento, sia bello che difficile, del reality. Io mi sono trovata bene. Certo, c’è stata la mancanza della mia famiglia e della mia quotidianità, ma posso dirti che amo la natura e non avevo problemi a convivere con ragni, mosquitos, serpenti e animali vari. A differenza invece di alcuni colleghi che erano spaventati. È stata una bellissima esperienza. Il fatto di essermi messa così in gioco è una cosa che probabilmente non si ripeterà mai più. 

Hai qualche rimpianto? Qualcosa che avresti voluto fare?

Sinceramente no. Sono una donna molto impulsiva e tutto ciò che volevo dire l’ho detto. Non ho nessun rimpianto e sono contenta di essere stata ammirata dal pubblico proprio per questo. L’isola mi ha insegnato ad apprezzare realmente le cose della vita. Ad esempio, se prima prendevo un bicchiere di plastica, dopo averlo usato lo gettavo, in quel caso invece, era necessario conservalo gelosamente o condividerlo con gli altri. 

Tra i concorrenti. Chi butteresti dalla torre e chi porteresti a casa?

Bella domanda. Adesso non voglio fare quella che sia sempre contro Raz Degan, lui è senza dubbio una bella persona, ricco di esperienza e sicuro di se, ma a livello umano è molto lontano dal mio punto di vista, quindi, dovendo proprio scegliere, butterei lui dalla torre. Quelle che invece ritengo inseparabili sono Eva Grimaldi e Malena, con le quali ho tutt’ora un ottimo rapporto di amicizia. Ci vediamo spesso, anche per nuovi progetti professionali. Sento anche Giulia Calcaterra, Giacomo Urtis e Simone Susinna, abbiamo formato un gruppo su WhatsApp per tenerci sempre in contatto. 

Dopo l’isola sei tornata alla tua professione di cantante e autrice, ma adesso sei anche produttrice cinematografica. Stai realizzando le scene del tuo primo film. Parlacene.

Il progetto film c’era già da prima dell’Isola. A gennaio dovevo iniziare le riprese, a dicembre la produzione mi ha chiamata per partecipare al reality e mi sono dovuta fermare per ovvie ragioni. Poi le cose sono cambiate, grazie al programma ho iniziato nuove collaborazioni, ho conosciuto nuove persone e molte di queste faranno parte proprio del film. Sono intervenuti Francesco Testi, Antonio Palmese, Eva Grimaldi, Maria Guerriero, Lucia Bramieri e altri. 

È stato difficile recitare?

Non tantissimo. Oltre a cantare ho anche una forte esperienza teatrale. Certo, il cinema e il teatro sono due mondi completamente differenti, ma questo mi ha aiutato a ricordare le battute e ad essere disinvolta. Sono un’attrice spontanea, mi piace fare mia la scena e non ho avuto alcun timore. Con Eva, che siamo molto amiche, è stato divertente. Con Maria Guerriero simpaticissima e con Francesco Testi, del quale inizialmente temevo il suo giudizio, mi sono trovata perfettamente. Sono sicura che al pubblico piacerà tantissimo. 

Ma, senza anticiparci troppo, di cosa parlerà il film?

È semplicemente una storia romanica, talvolta comica. Non mancheranno momenti molto drammatici, diciamo che ce n’è per tutti i gusti. Si svolgerà a Napoli e parlerà di Napoli, ma  voglio precisare che durante la pellicola non interpreterò me stessa, non canterò, ho voluto realizzare una cosa diversa, lontana dagli stereotipi neo melodici. Ci sarà una scena in cui si sentirà una mia canzone, ma sarà solo un frammento di cui non posso ancora parlare. Andate al cinema e lo scoprirete (sorride).

Sogni nel cassetto?

Questo era il mio sogno nel cassetto e lo sto realizzando, anche grazie al supporto del regista Nilo Sciarrone, che sta mettendo tutto se stesso per una buona riuscita del progetto. Al momento sono felice così, ho un marito splendido e un figlio che amo alla follia. Non potrei chiedere altro. Ringrazio tutti i miei sostenitori e porterò sempre in alto il nome di Napoli, la mia città. 

Armando Sanchez