“Ha comportamenti incivili e maleducati”, questo dicono di Myrta Merlino i suoi collaboratori!

La conduttrice avrebbe da sempre richieste assurde, come quella di farsi spalmare la crema sui piedi. Ma il fatto grave sarebbe quello di poter influenzare “la possibilità di prolungare contratti”, o meno, delle persone che lavorano con lei. A seconda delle simpatie…

Parafrasando la celebre trasmissione che conduce su La7, e che le permette di entrare nelle case degli Italiani per parlare di attualità a tutto tondo, Per Myrta Merlino, in queste ore, non tira una buona aria! Proprio lei che, davanti alle telecamere ci “mette la faccia” per denunciare i tenti soprusi anche per quanto riguarda il precarissimo mondo del lavoro italiano, ironia della sorte… è stata tacciata di essere decisamente poco sensibile alle necessità dei suoi collaboratori.

COMPORTAMENTI INCIVILI E MALEDUCATI

Non è la prima volta che “ben informati” descrivono Myrta Merlino come una professionista, certo, ma anche come una donna poco empatica se non addirittura “despota”. Il tutto però rimaneva a livello di mero chiacchiericcio. Ora, però, contro di lei, è stato redatto un comunicato dalla Rsu La7, in cui vengono denunciati i “comportamenti incivili e maleducati” della giornalista. Non solo… la Merlino sarebbe anche e soprattutto rea influenzare “la possibilità di prolungare contratti di personale specializzato” e il condizionamento delle “turnazioni del personale interno con motivazioni che non possono essere considerate né di tipo professionale e né di tipo etico”.

MYRTA MERLINO PRETENDEREBBE DISPONIBILITÀ H24

Dagospia ha spiegato con esempi più concreti quel che succederebbe nella redazione capeggiata da Myrta Merlino a telecamere spente. Ad esempio, sempre prendendo per buone le testimonianze, pochi giorni fa, arrivata in studio, tutta infreddolita, pare che Myrta abbia chiesto a uno degli assistenti di studio di riscaldarle la testa con un phon. Un favore però alla fine non gradito, andando in escandescenza e accusando il collaboratore di scompigliarle l’acconciatura. Un atteggiamento che pare essere all’ordine del giorno. Chi lavora con la Merlino, infatti, sarebbe ormai abituato alle sue frequenti sfuriare, così come al suo essere pretenziosa, pronunciando frasi del tipo: «Siete a mia disposizione 24 ore su 24!».

QUALCUNO DEVE PORTARLE I CANI DAL VETERINARIO, ALTRI SPALMARLE LA CREMA AI PIEDI

Sempre stando alle soffiate, gli impiegati nella redazione della celebre trasmissione, sarebbero costretti a svolgere anche ruoli non attinenti alle loro mansioni. Si parla di impiegati a cui è stato chiesto di prenotare la ceretta a Myrta Merlino, di portarle i vestiti della presentatrice in tintoria o, ancora, i cani (sempre della 53enne) dal veterinario. Non solo… prima del programma, in onda alle 11, i suoi collaboratori, al suo arrivo (tra le 10 e le 10:30) dovrebbero spiegarle la puntata mentre lei è impegnata a lavarsi i capelli. Qualcuno, nel frattempo, dovrebbe anche spalmarle la crema ai piedi…

UN ASSISTENTE NON PARTICOLARMENTE SIMPATICO ALLA CONDUTTRICE

Tutti fatti che, però, pare siano alla fine stati in qualche modo “tollerati” dai collaborati del programma. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso è stata causata da altro. Un evento che ha poi portato alla scrittura di un nuovo comunicato da parte del sindacato. Sì, nuovo perché una cosa analoga era già successa nel 2015. I giornalisti e i tecnici di “L’aria che tira” avevano già denunciato certi atteggiamenti poco graditi da parte di Myrta Merlino. Il vero punto di rottura, per farla breve, sarebbe stato “il mancato rinnovo del contratto dell’assistente di studio, non particolarmente simpatico alla conduttrice”.

IL COMUNICATO SINDACALE DELLA RSU

Questo il comunicato sindacale: “La RSU, nell’incontro sindacale del 30 novembre, ha riportato all’Azienda le numerosissime segnalazioni pervenute da parte dei lavoratori sull’atteggiamento della giornalista Myrta Merlino conduttrice del programma L’Aria che Tira. Il volto di rete frequentemente adotta nei confronti dei colleghi e del personale in appalto comportamenti incivili e maleducati; influenza la possibilità di prolungare contratti di personale specializzato che lavora professionalmente nella nostra azienda e, condiziona le turnazioni del personale interno con motivazioni che non possono essere considerate né di tipo professionale e né di tipo etico”. Ovviamente questo è quello che abbiamo appreso attraverso varie fonti, soprattutto web. Attendiamo ora la replica di Myrta Merlino per poter parlare obiettivamente della vicenda.

Leggi anche: Federico Fashion Style: tutta la verità sul suo orientamento sessuale

A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!