MIA MARTINI: OGGI POPOLARISSIMA FRA I GIOVANI
MIA MARTINI, ICONA POPOLARISSIMA FRA I GIOVANI DI OGGI
Mia Martini, nel 1989, tornò a Sanremo con un brano rimasto leggendario, “Almeno tu nell’universo”, scritto da Bruno Lauzi.
Fu come una seconda rinascita per Mimì Bertè, una delle più straordinarie interpreti della nostra musica.
Vittima, come è noto, delle dicerie su una presunta iella che la donna, colpevole solo di essere invidiata, ha portato sulle sue spalle come un croce.
Lunedì scorso, dopo la conclusione del Festival, è andato in onda su Raiuno il film “Io sono Mia”, il racconto appassionato e a tratti struggente di questa donna minuta nel fisico, ma potente nella voce.
Tanto che di lei si è sempre detto che se le malelingue non l’avessero genuflessa, sarebbe diventata ancor più potente di Edit Piaff.
La rete ha registrato un record nello share e nell’ascolto, mostrando come in Italia il ricordo di Mia Martini sia più che mai vivo, e Serena Rossi, l’attrice protagonista del film, che veste i panni di Mimì, non poteva essere una scelta più azzeccata.
Il dato positivo, al di là dell’auditel, è che i giovani e i giovanissimi, un po’ per la storia di Loredana Bertè (sorella di Mia), un po’ per il racconto del film che ha davvero colpito e commosso tutti, hanno espresso il desiderio di conoscere la Martini.
Da alcuni sondaggi, in molti chiedono che si mostri di più di lei, che ci sia modo di avvicinare il ricordo della cantante, a loro.
Che per età anagrafica, e per generi musicali diversi, fino a poco tempo fa ne ignoravano l’esistenza.
Per una volta tanto, anche se senza volerlo, la Rai ha funto da servizio pubblico. Così com’è e, soprattutto, così come dovrebbe essere.
ANDREA IANNUZZI
Una vita piena di Bollicine a tutti!
