MARK ZUCKERBERG DONA 20 MILIONI DI DOLLARI ALLE SCUOLE STATUNITENSI

MARK ZUCKERBERG DONA 20 MILIONI DI DOLLARI ALLE SCUOLE STATUNITENSI 

Mark Zuckerberg e sua moglie doneranno 20 milioni di dollari alle scuole statunitensi per avere una connessione più veloce a internet. I soldi sono stati donati al gruppo no profit Education Super Highway: “Ogni classe dovrebbe avere un accesso ad alta velocità a Internet”. Il fondatore di Facebook sostiene infatti che gran parte delle scuole Usa sono connesse a Internet ma che poche hanno accesso alle reti ad alta velocità. Una cifra davvero spropositata quella donata dal 16° uomo più ricco del mondo e primo tra i più giovani. Da piccolo Nerd a “miliardario più giovane di sempre” grazie a Facebook, la scalata di Mark Zuckerberg è stata breve ma intensa, e dimostra come basti un’idea per diventare ricchi, molto ricchi. Uno studente modello dal talento spiccato grazie al quale ha creato una sorta di impero mediatico che lo ha fatto diventare il giovane più ricco del mondo nel 2008. Nel 2012, anno in cui Facebook venne quotato in borsa, Zuckerberg sposo’ la sua storica fidanzata Priscilla Chan, alla quale era legato da oltre nove anni, lo stesso giorno della laurea di lei, tra lo stupore degli invitati che credevano di festeggiare solo la ragazza neolaureata. Il prodigioso studente di Hardvard, famoso e ricco, con il suo social network e’ così diventato una macchina per fare soldi, continuando a investire e acquisire due applicazioni per smartphone: Instagram, la app di condivisione foto e Whatsapp, la nota app di messaggistica. Negli scorsi giorni, Zuckerberg ha pubblicato un messaggio sulla sua pagina Facebook per spiegare come il social network userà “Safety Check” , una funzione che, quando attivata da Facebook, permette agli utenti che si trovano in un certo posto di dire ai loro contatti se “stanno bene”: Facebook aveva pensato a questa funzione per permettere alle persone coinvolte in gravi disastri naturali di rassicurare amici e parenti in modo semplice ed efficace ma dopo gli attentati di Parigi si è pensato di sviluppare nuove linee guida per poter sfruttare questa funzione anche in caso di fatti gravi come quelli accaduti nella capitale francese. In pratica quando la funzione è attiva, gli utenti che Facebook ritiene essere in un determinato luogo ricevono un messaggio che chiede di dire se si sta bene o meno. La risposta viene poi pubblicata automaticamente ed è visibile dagli amici di ogni utente che potranno così tirate un sospiro di sollievo. E in italia chi aiuterà le scuole ad avere una connessione migliore?