
MARCO CARTA DOPO LO SCANDALO DELLE MAGLIETTE: “ECCO COSA MI HANNO DETTO MARIA DE FILIPPI E BARBARA D’URSO”
MARCO CARTA HA POTUTO CONTARE SU MARIA DE FILIPPI E BARBARA D’URSO DOPO IL PRESUNTO FURTO DELLE MAGLIETTE
Torna ad attirare l’attenzione del gossip Marco Carta, pochi mesi fa il cantante è stato protagonista di uno scandalo, mentre era alla Rinascente di Milano è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato.
Il cantante il giorno dopo è stato rilasciato. La vicenda però non si è ancora conclusa, il processo si svolgerà a settembre. Lui stesso in più occasioni ha parlato della sofferenza che ha provato per essere stato a detta sua accusato ingiustamente.
Marco Carta ha dovuto fare i conti con tantissime critiche e polemiche. Fortunatamente c’è stato chi ha subito creduto nella sua innocenza e lo ha sostenuto e confortato. In un’intervista rilasciata a Manila Gorio per il suo progetto Esclusivo.tv il cantante ha svelato cosa gli hanno detto in privato Maria De Filippi e Barbara d’Urso.
Da quando è entrato a far parte del mondo dello spettacolo è sempre stato molto legato alle due note e amate conduttrici, per questo ha dedicato loro parole speciali. Alla Gorio ha raccontato: “Maria De Filippi è una persona unica. Una persona stupenda, l’ho sentita e mi ha rassicurato.”
Marco Carta ha continuato dicendo: “Non è facile essere al centro di quel turbine che è un turbine che non vuoi. Maria mi ha sempre detto ‘Male non fare, paura non avere’.”
Sulla d’Urso ha invece detto: “Barbara d’Urso mi ha detto ‘vuoi venire a replicare, quando vuoi la nostra porta è aperta. Personalmente io sono certa, ti conosco, so la persona che sei, faccio tanta fatica ad immaginarmi una scena del genere soprattutto con la modalità con cui sono state raccontate’”.
In merito alle critiche e agli attacchi ricevuti, Marco Carta ha concluso dicendo: “Mi hanno ferito molte cose a livello umano, cose inenarrabili da dire in televisione. Quando incontro le persone per strada vedo solo gente che mi sorride, gente bella. Ci cono due mondi: Instagram e quelli per strada. Mi sono sentito carne da macello, la parola giusta è resistere. Devo resistere”.
A cura di Sara Fonte
Una vita piena di Bollicine a tutti!