Lucca Film Festival For Future 2024, 10 corti dal mondo

Al Lucca Film Festival ben 212 opere in gara per raccontare l’ambiente e il sociale

Il Lucca Film Festival For Future 2024 torna a settembre, offrendo una competizione internazionale dedicata alla sostenibilità ambientale e sociale. Con 212 cortometraggi candidati, provenienti da ogni angolo del mondo, il concorso si propone di esplorare le sfide ecologiche e sociali del nostro tempo attraverso la lente del cinema. Il festival, realizzato in collaborazione con Sofidel, leader nella produzione di carta, mira a sensibilizzare il pubblico su questi temi cruciali.

Carolina Crescentini alla guida della giuria

L’attrice Carolina Crescentini guiderà la giuria del festival, incaricata di assegnare il premio Miglior Opera Green, che ammonta a 1.000 euro. Accanto a lei ci saranno Luca Luisa dell’associazione culturale La Cappella Underground, il produttore e regista Andrea Morghen e il ricercatore Giacomo Nencioni. Insieme, questi esperti del settore selezioneranno il cortometraggio che meglio rappresenta i temi della sostenibilità.

Dieci cortometraggi finalisti da tutto il mondo

Il concorso, giunto alla sua seconda edizione, è aperto a registi under 35 e ha attirato partecipanti da paesi come Argentina, Canada, Cina, Germania, Olanda, India, Italia, Kurdistan, Serbia e Svezia. Tra i dieci finalisti, otto saranno presentati in anteprima italiana, mentre “Cuando Todo Arde” dall’Argentina debutterà in anteprima europea. I corti spaziano dalla fiction al documentario, offrendo una prospettiva ampia e diversificata sulle tematiche della sostenibilità.

Appuntamenti imperdibili a Lucca

Durante il festival, che si terrà dal 26 al 28 settembre 2024, sono previsti tre appuntamenti principali:

• Giovedì 26 settembre, ore 10:00: Proiezione gratuita per scuole e pubblico presso il Complesso Monumentale di San Micheletto.
• Sabato 28 settembre, ore 15:00: Proiezione gratuita al Cinema Centrale, seguita alle 17:30 da un incontro con la giuria.
• Sabato 28 settembre, ore 21:00: Cerimonia di premiazione al Cinema Astra, aperta al pubblico.

I dieci cortometraggi finalisti saranno inoltre disponibili online gratuitamente sulla piattaforma Festival Scope, permettendo a tutti di assistere e riflettere sulle tematiche trattate.

Le trame dei corti finalisti

Ogni cortometraggio racconta la sostenibilità in modo unico. “Cuando Todo Arde” (Argentina) narra la lotta di una giovane pompiere contro i progetti immobiliari legati agli incendi boschivi. “Eina” (Svezia) porta il pubblico in un viaggio introspettivo attraverso la natura selvaggia, mentre “In the Mists” (Serbia) esplora la fuga dall’inquinamento urbano. “Know Your Stones” (Germania/Olanda) è un documentario che riflette sul futuro del pianeta, “LEAF” (Olanda) immagina un mondo arido alla ricerca di un habitat verde, e “Margins M/argini” (Italia) documenta l’impatto dell’alluvione del Savio sulla vita di una donna. Altri corti, come “The Wheat Will Not Be Golden” (Cina) e “The World Is Ours” (Canada), affrontano rispettivamente la lotta di un contadino per preservare la sua terra e le ansie post-pandemia di sei adolescenti. “Time to Live” (Kurdistan) racconta gli ultimi giorni di un padre malato, mentre “White Ant” (India) riflette sui ricordi d’infanzia attraverso un’infestazione di termiti.

La sostenibilità al centro del cinema

Il Lucca Film Festival For Future è un segnale di come il tema della sostenibilità stia guadagnando spazio anche nel mondo culturale e cinematografico. La collaborazione con i 10 Festival della rete “Film For Our Future” e la rete EURASF dimostra l’importanza crescente di questi temi nei festival di cinema, non solo in quelli specifici, ma anche in eventi generalisti come il Lucca Film Festival, che quest’anno celebra la sua 20ª edizione.

Per maggiori informazioni, visitare il sito ufficiale: https://www.luccafilmfestival.it/

A cura della Redazione
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