LORENA CESARINI E IL TOCCANTE MONOLOGO SUL RAZZISMO

La giovane attrice denuncia il fatto che alcuni si siano indignati per la sua presenza sul palco ma lei guarda avanti e incanta tutti con la sua dolcezza e un look strepitoso firmato Valentino Beauty.

Dopo quelle di Damiano dei Måneskin, ancora lacrime di commozione sul palco dell’Ariston. Lorena Cesarini è stata protagonista della seconda serata di Sanremo come co-conduttrice al fianco di Amadeus. La giovane dal fisico esile e il grande sorriso gentile, ha voluto raccontare la personale e dolorosa storia legata al colore della pelle. Parole che hanno lasciato il segno esattamente come, più prosaicamente, il look sfoggiato per l’occasione.

Chi è Lorena Cesarini

Nata nel 1987, originaria del Senegal, Lorena nasce a Dakar e si trasferisce in Italia dopo la morte del papà. Cesarini è il cognome del nuovo compagno della mamma, che lei decide di prendere. La 34enne, fan sfegatata di Francesco Totti, è laureata in storia contemporanea ma il vero sogno, da sempre, è quello diventare un’attrice. Dopo il primo impiego presso l’Archivio di Stato, inizia la carriera sul set in modo casuale. Notata dalla casting director della Fandango, fa il suo esordio nel film di Diego “Zoro” Bianchi “Arance & Martello” del 2014. Viene poi scritturata per “Il professor Cenerentolo” di Leonardo Pieraccioni e per “È per il tuo bene” di Rolando Ravello. Lorena ha anche preso parte anche a una puntata della serie “I bastardi di Pizzofalcone”. La consacrazione ufficiale arriva però nel 2017, grazie alla serie tv Netflix “Suburra – La serie”, dove interpreta Isabel Mbamba, fidanzata di Aureliano Adami, interpretato da Alessandro Borghi.

Non sono una ragazza come tante, resto nera

Lorena Cesarini, dunque, arriva a Sanremo per i suoi meriti professionali ma anche per una storia importante da raccontare. La sua presenza sul palco, infatti, è stata caratterizzata da un lungo monologo anti-razzista scritto di suo pugno. Un monologo che l’ha portata ad un’amara riflessione: «Scopro che a 34 anni non è vero che sono una ragazza come tante, io resto nera». Una riflessione, la sua, che estende i confini verso tutte le forme di discriminazione che, ancora oggi, sono tante. Troppe. Alla fine, dunque, l’attrice senegalese si è lasciata andare a un comprensibile pianto liberatorio.

Uno stile perfetto, firmato Valentino Beauty

Oltre alla denuncia di stereotipi ancora evidentemente difficili da estirpare, però, la giovane donna ha mostrato anche tutta la sua eleganza. Il messaggio di inclusività lanciato, infatti, è stato incorniciato da un make-up Valentino Beauty. Lorena Cesarini si è dunque affidata alle mani esperte di Manuele Mameli, che ha scelto per lei un glamour look dal sapore nude. Mameli ha voluto esaltare la naturale luminosità dell’incarnato dell’attrice e la particolarità della sua palette. Non ha usato colori pieni ma picchiettati, gentilmente sovrapposti. Ha così valorizzato non solo le sfumature ma anche impronte delle labbra, la spigolosità degli zigomi e l’unicità del naso della giovane.

I tips dell’esperto Manuele Mameli

Per preparare la base e garantire un effetto luminosità, Mameli ha preparato la pelle applicando il V-Lighter colore Ambra, illuminante ed idratante infuso di acido ialuronico multi-sfaccettato e dal Roma Light Complex™ di Valentino Beauty. Ha poi picchiettato con le dita, per minimizzare eventuali imperfezioni, il fondotinta Very Valentino, applicandolo però solo nelle zone critiche in modo da mantenere il V- Lighter alla sua massima espressione. Nei vari look le palpebre sono state caratterizzate da un tratto luminescente di Dream Dust, polvere glitter, oppure da un gentile tocco di Eye2Cheek e da un tratto grafico di Twin Liner, tipico dei look Valentino Beauty. Lo sguardo di Lorena è stato infine enfatizzato grazie al Magnificent Mascara.

Un effetto di luminosità elegantissimo

Per riuscire ad ottenere l’effetto di luminosità nude, Mameli ha utilizzato la tecnica Rose Bud Effect anche sulle labbra della Cesarini. Il Rosso Valentino, dalle tonalità fortemente pigmentate, se trascinato sulle labbra, dona effetto di colore pieno, riempie le impronte labiali e consente un risultato satin o matte a seconda della tonalità scelta. Se picchiettato, invece, mantiene la purezza del suo colore ma in una tonalità che lascia trasparire la naturale palette delle labbra, esaltandola. Il Rosso Valentino utilizzato da Manuele è il 100R Roman Grace per il primo look, 202R Very Couture per il secondo e terzo look e 22R Rosso Valentino per il quarto. A completare il look un peculiare abbinamento di Valentino Beauty, quello fra la shade del Rosso Valentino con quella dell’Eye2Cheek, due pennellate della tonalità n.5 sulle gote e sugli zigomi per un effetto subtle e ton sur ton.

A cura di Laura Farnesi.

Una vita piena di bollicine a tutti!