LIVE – NON È LA D’URSO: PARLA LO SPETTATORE INSULTATO DA STEFANIA NOBILE

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LIVE – NON È LA D’URSO, LA SCORSA SETTIMANA, HA OSPITATO LE DUE EX TELEIMBONITRICI. NEL DIBATTITO È PARTITA UNA BOTTA DI “COGL…E” A UN GIOVANE DEL PUBBLICO. ORA, NICOLA SCINNIMANCO, PRETENDE LE SCUSE DA WANNA MARCHI E SUA FIGLIA

Nella puntata di Live – Non è la D’Urso della scorsa settimana è successo il finimondo. Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile sono state chiamate a un faccia a faccia con diversi personaggi che, o a favore o contro, hanno battibeccato con le due ex televenditrici.

Capita però che a un certo punto, mentre la Marchi stava dando dei “deficienti” agli italiani che si erano fatti abbindolare dalle loro malefatte, uno spettatore fra il pubblico in studio si è infastidito e ha reagito. E’ in quel momento che la Nobile lancia un epiteto molto grave, ovvero “cogl…e”, all’indirizzo del malcapitato. La cosa non passa inosservata, e tutti i siti di informazione riprendono la faccenda.

Tutto finisce qui? Nemmeno per idea, poiché Nicola Scinnimanco, di professione istruttore fitness di Milano, lo spettatore offeso, si sente via Instagram con la Marchi junior, e si ribecca lo stesso insulto. Ecco perchè oggi, il giovane, pretende le scuse dalla donna.

Nicola come mai ti trovai nel programma Live – Non è la D’Urso?

Sono andato nel programma di Barbara D’Urso perché sono stato invitato da un amica che aveva due inviti.
 

Eri mai stato prima di quel momento in uno studio televisivo? 

Ho avuto il piacere di partecipare a tanti altri programmi televisivi come L’isola dei Famosi, Colorado e molti altri ancora. Sempre fra il pubblico, ovviamente.
 

Quando Wanna Marchi e sua figlia hanno cominciato a parlare, cosa hai pensato?

Che fosse ridicolo quello che stavo sentendo, dare dei fessi agli italiani perchè avevano venduto loro il sale miracoloso. Inaudito.
 

Perchè hai sentito l’esigenza di intervenire? E cosa ha scatenato la loro reazione?

Quando ho sentito dire che avevano venduto i loro prodotti a dei deficienti che ci erano cascati, non ci ho più visto e ad alta voce ho detto che erano due ciarlatane. Stefania Nobile allora si è alzata, e per tre volte mi ha dato del coglione. Stavo per alzarmi, perchè sinceramente non permetto nessuno, tantomeno a loro, di mancarmi così di rispetto. Ma la sicurezza mi ha bloccato, avevano visto che ero piuttosto alterato.
 

Pensi che abbiano esagerato?

Sì, mi sono sentito umiliato. E senza la possibilità di difendermi.
 

Vi siete contattati anche su instagram. Cosa è successo?

Il giorno dopo ho contattato la Nobile su Instagram perchè volevo delle spiegazioni, volevo capire perchè mi avessero dato quel titolo addirittura. Ma è stato inutile, l’unica cosa che è stata capace di dirmi è: ma finiscila, chi cazzo ti conosce.
 

Che cosa vorresti dire a loro?

Visto che non sono un coglione, che mi chiedano scusa. Solo questo.

GIANNI LUPO

 

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