LA NUOVA TENDENZA DELL’ESTATE: IL “BELLY SLOT”
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LA NUOVA TENDENZA DELL’ESTATE: IL “BELLY SLOT”
Ogni stagione ha la propria tendenza e, in occasione dell’estate 2015, ecco spuntare una nuova mania; dopo il “thigh gap”, lo spazio tra le gambe che imperversava nei selfie al mare l’anno scorso e il “bikini bridge”, il ponte che le ossa sporgenti delle anche formano tendendo il tessuto del bikini, quest’anno la nuova moda è il “belly slot”: il solco sulla pancia che va dal seno all’ombelico e che indica addominali super tonici uniti ad una notevole magrezza.
Più simile ad una cicatrice, la nuova tendenza estiva sta dilagando tra le giovani donne, resa nota da due bellissime (e magrissime) vip in costume: la nostrana Anna Tatangelo che in una foto pubblicata su Instagram ha messo in mostra addominali talmente scolpiti da essere letteralmente divisi a metà dal misterioso solco e la modella Emily Ratajkovski, star del video “Blurred Lines”, che lo ha esibito, fiero e marcato, durante le sue vacanze a Capri, suscitando l’invidia di molte. Sono dotate di “sexy solco” anche Maddalena Corvaglia, Alessandra Ambrosio, Ilary Blasi, Belén Rodriguez e la tonicissima Elisabetta Gregoraci. Mentre l’anno scorso ci si dava alla palestra per rimodellare le cosce, quest’anno le ragazze sperano di raggiungere i livelli delle star a suon di digiuno e addominali. Per ottenere il «belly slot» bisogna essere assolutamente in forma, non avere chili superflui e fare un ampio lavoro in palestra su addominali oltre che digiuno. Una pratica non del tutto salutare dunque e che ha già fatto imperversare la polemica: c’è chi grida all’eccessiva magrezza e chi si indigna. Come Selvaggia Lucarelli, che ci ha tenuto a far sapere che «pure mi passa la ruota di una biga sull’ addome non divento Emily Ratajkovski perché la vita è infame, quindi continuo serenamente a magna». E voi cosa ne pensate? Un tempo la bellezza femminile si misurava dalle curve e dalla morbidezze, oggi per essere cool pare si debba essere non solo palestrate ma addirittura “solcate”.
