KEVIN E JESSICA DEL GF14: AMORE SULL’ALTALENA

By Fabio Scarpati | 13 Maggio 2016 0 Comments

L’amore non è bello se non è litigarello. Mai questo detto dei nostri nonni è più azzeccato se si parla di una coppia, quella più giovane anagraficamente, nata nell’ultimo Grande Fratello. Kevin Ishebabi, 23 anni, e Jessica Vella, anche lei 23, vivono il loro amore da adolescenti cresciuti, pieno di passione e di bisticci. Dopo la fine del reality show erano andati a convivere sotto lo stesso tetto, ma assieme ad altre tre persone, fra le quali la sorella gemella Lidia e il suo fidanzato Alessandro Calabrese. Poi hanno deciso di tornare a vivere ognuno per proprio conto fino al momento in cui si potranno permettere un’abitazione tutta loro.

Sono molto innamorati ma, rispetto agli ex compagni di avventura al Gf, più razionali sul futuro; a causa della precarietà  in cui oggi l’Italia riversa non avrebbero problemi a trasferirsi all’estero. E della coppia che formano hanno una visione abbastanza ironica, che Kevin definisce come Sandra Mondaini e Raimondo Vianello nell’esilarante fine puntata del telefilm comico (dove i due coniugi vanno a letto e litigano). Di recente su Facebook erano circolate alcune voci su una loro rottura, da cui i diretti interessati prendono le distanze: “Sui social tutto viene amplificato, basta uno screzio ed ecco che si monta un caso” dice Kevin, smentendo dunque la fine della storia con Jessica. “La gente è sempre pronta a dire la sua – ribatte la ragazza – per cui abbiamo preferito viverci questa relazione in modo un po’ più privato”.

Partiamo dall’inizio. Quando vi siete conosciuti, all’interno della Casa del Gf, ve lo aspettavate di innamorarvi l’uno dell’altra?

Jessica: Assolutamente no. Addirittura non mi ricordo nemmeno se all’inizio ci siamo detti “ciao”. Poi una notte ho sognato che lui ci provava con me, gliel’ho raccontato e da quel momento è iniziato tutto.

Possiamo dire quindi che è un sogno diventato realtà?

Jessica: Certo, infatti sognare Kevin è stato un segno del destino che ci ha permesso di cominciare a conoscerci, per poi arrivare a diventare una coppia.

Kevin: Io invece Jessica l’avevo notata subito. Come ho sempre detto mi piacciono le gemelle, ho un vero pallino. Poi gli occhi azzurri hanno fatto il resto. Così quando lei mi ha raccontato del sogno ho colto subito la palla al balzo per dichiararmi.

Magari questa faccenda del sogno era una scusa per…

Kevin: Certamente è una scusa che Jessica dice a se stessa. Ne sono ancora convinto tutt’ora.

Jessica: E’ vero invece. Tra l’altro la cosa inspiegabile è che lo ha sognato anche mia sorella. E nello stesso tempo in cui l’ho sognato io. Per cui lui si è visto arrivare prima Lidia e dopo 5 minuti io, sentendosi dire la medesima cosa. Ci ha riso sopra e ha pensato che lo stessimo prendendo in giro, ma non è così.

Per Lidia sarà stato un incubo visto che non mostrava una particolare simpatia per lui…

Jessica: Non aveva antipatia per lui, semplicemente non lo conosceva e non aveva piacere che io lo frequentassi visto che ero fidanzata. Ecco perché aveva delle riserve nei suoi confronti e lo aveva preso di mira. Tutto qui.

Quindi non è vero che ti sei lasciata andare con Kevin solo dopo che la tua gemella, troppo protettiva nei tuoi confronti, è uscita dalla Casa?

Jessica: Ma no, Lidia non c’entra niente. Io mi sono lasciata andare con lui quando ho avuto la certezza di volerlo. Io sono entrata al Gf sentimentalmente legata a una persona che stava fuori dalla Casa, per cui avevo mille dubbi, mille paranoie su cosa potessero pensare il mio ex e la mia famiglia. Non volevo essere giudicata male. Poi alla fine ho capito che il trasporto verso Kevin era più forte di tutto il resto e ho rotto l’indugio.

Comunque anche tu Kevin qualche riserva nei confronti di Jessica l’avevi…

Kevin: Di lei non ero subito convinto perché faceva quattro passi in avanti e tre indietro. Ed essendo io molto pragmatico e razionale, mi domandavo perché si comportasse in quel modo. Io ero convinto di piacerle fin dall’inizio del Gf, non per peccare di presunzione, ma ci sono inevitabilmente degli input che certe cose te le fanno percepire. Dovevo capire il motivo per il quale fosse così trattenuta, se per sua sorella, se per il ragazzo che aveva fuori o per le amiche. Dopo tutto si è risolto ed eccoci qua.

Parliamo della vostra vita di oggi…

Jessica: Io ho ripreso il mio vecchio lavoro in un famoso locale serale di Milano, anche se prima ero impegnata tutti i giorni mentre attualmente solo nei fine settimana. Ho ricominciato la mia vita di sempre, non sono una che ama stare con le mani in mano.

Kevin: Nel mio caso sono in una fase di transizione. Il Grande Fratello ci ha dato molta popolarità ma non ha mostrato il nostro talento, per cui sto cercando di far emergere un lato più artistico di me. Mi sto dedicando a diversi progetti, alcuni dei quali comprendono Simone Nicastri (terzo classificato al Gf14) di cui posso dire poco per ora.

Qualcosa però diciamolo…

Kevin: Io e Simone siamo dei combina guai, siamo stupidi allo stesso modo (ride) e ci compensiamo molto. Stiamo cominciando a girare le puntate di un format per la Tv e a breve, se tutto va in porto, nel giro di qualche mese, dovrebbero essere in onda.

Jessica tu hai tessuto un rapporto di amicizia con Federica Lepanto, la vincitrice del Grande Fratello in carica, che era una diretta antagonista di Lidia. Poi una volta terminato il Gf vi siete allontanate, mandandovi messaggi attraverso i social. Qual è la verità?

Jessica: Non erano rivali mia sorella e Federica, ci tengo a precisarlo. C’è stato un unico litigio, che poi si è chiarito. Probabilmente il pubblico a casa ha percepito questa cosa diversamente. Sicuramente mi aspettavo dopo il Grande Fratello di avere un rapporto diverso con lei, che nella Casa era stupendo. Ci siamo distaccate per la distanza, non per altro. Ultimamente però ci stiamo riavvicinando molto, ci sentiamo quasi tutti i giorni. Tra l’altro è venuta poco tempo fa a trovarmi qui a casa mia a Milano, dopo mesi che non ci vedevamo.

Kevin tu sei italo-africano, pensi di portare Jessica in Tanzania per presentarla alla tua famiglia paterna?

Kevin: Questo è da vedere, dipende da come lei si comporta. Perché più della presentazione classica che si può fare fra famiglie, portare la mia ragazza nella mia madre patria per me sarebbe un passo molto importante. Sono legatissimo alla Tanzania, proprio per questo me la sono tatuata ovunque. Non dico che una scelta del genere sarebbe uguale al matrimonio, ma giusto un pelino di meno. Al di là del viaggio in Africa per me è fondamentale il gesto, che assume un valore incredibile. Ci sto pensando ovviamente, per ora però preferisco solidificare di più il nostro rapporto. Poi là ho solo i miei zii da parte di mio padre, tutto il resto della famiglia Jessica l’ha già conosciuto.

Jessica: Ci potrei andare anche da sola in Tanzania. Scherzo. Nel mio caso a Natale, quando siamo andati in Sicilia, Kevin ha conosciuto tutti i miei famigliari.

Quali sono i vostri pregi e i vostri difetti?

Jessica: Un suo pregio, anche se succede poche volte, è essere dolce. E quando lo è vado tre metri sopra il cielo. Spesso si prende cura di me, anche nelle piccole cose ed è un ragazzo solare che ha sempre il sorriso sulle labbra. Il suo difetto maggiore è essere razionale, troppo. Poi ha una mentalità esageratamente aperta e non si fa problemi, per esempio, a scrivere a una sua ex, cosa per me sbagliatissima.

Kevin: Il pregio che allo stesso tempo è un difetto di Jessica è la spontaneità. Si fida troppo degli altri e spesso apre gli occhi solo dopo aver preso delle fregature. E’ molto dolce, sicuramente più di me. E’ romantica. Non che io sia un pezzo di ferro, però per il mio carattere ho bisogno di più tempo per sciogliermi mentre lei è istintiva, di pancia e ci mette meno a lasciarsi andare. Se parliamo di difetti allora si può dire che è una persona super disorganizzata. Ed è impulsiva.

Come mai quando siete usciti dalla Casa del Grande Fratello siete andati a convivere e oggi invece abitate ognuno per conto vostro?

Jessica: Non è che avessimo deciso di andare a convivere insieme. Essendo lui di Padova, ogni volta che veniva a Milano mi chiedeva se poteva appoggiarsi da me. Questo andirivieni è continuato finché non è rimasto del tutto a casa mia e, in modo spontaneo, abbiamo cominciato la nostra convivenza che è durata 2 mesi e mezzo. A un certo punto ci siamo resi conto che era difficile vivere sotto lo stesso tetto perché litigavamo spesso. C’è da dire che in questo appartamento stavamo in cinque, non era del tutto nostro. Con noi c’erano anche mia sorella Lidia, Alessandro e un’altra mia amica.

Un altro Grande Fratello in pratica…

Jessica: Esatto. Quindi era normale che si creassero dei disguidi e dei litigi.

Ma perché litigavate?

Jessica: Per cavolate, per esempio il disordine, sia mio che di Kevin e cose del genere. Per questo motivo abbiamo deciso che era meglio rimandare la nostra convivenza più in là.

Kevin: E’ facile che litighiamo anche fra un po’. Siamo una bomba a orologeria (ride ndr).

E come lo vedete il vostro futuro? 

Kevin: Come Sandra e Raimondo nel fine puntata quando andavano a dormire. Uguali a loro.

E’ presto per parlare di impegni importanti, ma cosa vuol dire per voi un fidanzamento e il matrimonio?

Jessica: Il fidanzamento è una fase di conoscenza. Il matrimonio è il coronamento dell’amore. E’ il sogno della mia vita sposarmi.

Kevin: Per me invece il fidanzamento è una versione molto light del matrimonio. Quando invece si va all’altare non c’è più un io e te, ma un noi.

Jessica ti vedi mamma?

Jessica: Certo che mi vedo mamma. Un figlio lo farei subito. Anche senza essere sposata. Io ho una madre giovanissima, lo è diventata a 16 anni. Non nego che vorrei mettere al mondo un bimbo insieme a una persona con cui ho la certezza di essere amata. Ma a prescindere da questo mi piacerebbe essere madre oggi stesso.

E tu Kevin cosa ne pensi?

Kevin: Concordo. Ho sempre pensato che se fossi stato nelle condizioni adatte, con un lavoro stabile, economicamente senza problemi, mi sarebbe piaciuto diventare padre da giovane. Non dico che sono pronto, ma sarebbe bello. Sarà anche frutto della mentalità africana, là si sposano e diventano genitori molto presto.

Non è facile avere stabilità oggi in un Paese come l’Italia che, soprattutto sulla questione lavoro, è molto precaria…

Kevin: Che ci sia una fuga di nostri coetanei verso l’estero è innegabile. A me dispiacerebbe lasciare l’Italia, perché ci sono nato, cresciuto e sono fiero di essere per metà italiano. Però se dovesse capitarmi un’occasione importante sia dal punto di vista economico che da quello lavorativo in qualche altro Paese non esisterei a trasferirmi, soprattutto pensando alla mia futura famiglia. Tra l’altro io avevo avuto poco prima di entrare al Grande Fratello un’esperienza di sei mesi a Londra grazie a un’agenzia di moda che mi ha voluto in Inghilterra e grazie anche all’appoggio di mia sorella che ci abita. Per cui se le cose qui non dovessero funzionare e ci fosse ancora occasione, la prenderei in esame.

Jessica: Io sono una persona positiva di natura, ma oggi il mio futuro, se devo essere realista, lo vedo male. Noi giovani per colpa della situazione di stallo che c’è in Italia non abbiamo grandi speranze, anche a me dovesse capitare l’occasione di andare all’estero ci farei un pensierino.

Andrea Iannuzzi