LADY DIANA, ELISABETTA II, HARRY E LE PAROLE MAI DETTE. COME PER UN CRUDELE GIOCO DEL DESTINO, ANCORA UNA VOLTA, IL PRIMOGENITO DI RE CHARLES III, DOVRÀ METABOLIZZARE IL RIMPIANTO DI NON AVER USATO IL TEMPO A SUA DISPOSIZIONE…

Harry, con la morte dell’amata nonna, sembrerebbe rivivere il primo grande lutto che ha sconvolto la sua vita. Dopo la dipartita di mamma Diana, si era detto addolorato per non aver dato importanza alla loro ultima telefonata. Chissà cosa avrà provato, ora, nel non essere riuscito a dire addio alla Regina, la sua amata nonna.

ERA IL SUO PREFERITO

Subito dopo la morte della madre, Harry è stato preso sotto l’ala protettrice della nonna, Elisabetta II. Con lei è cresciuto e proprio la Sovrana, sempre, ha cercato di trovare le soluzioni per riparare o “insabbiare” i tanti errori (di protocollo e non) che l’animo tormentato del ragazzo causavano, alla Corte ma soprattutto a se stesso. Il giovane Principe, seppur ribelle e poco incline al rigore (al contrario del fratello William), lo sapevano tutti, era il suo “preferito” (un po’ come il figlio Andrea), tanto da arrivare a concedergli cose che mai nessuno avrebbe immaginato. Non da ultimo, la sua benedizione al matrimonio con l’attrice americana Meghan Markle.

NON HA POTUTO PERDONARE TUTTO

Recentemente, la Regina non ha però certo potuto perdonare (almeno ufficialmente) lo strappo con la famiglia reale, quello creatosi dopo la decisione di abbandonare il ruolo di “rappresentanti senior”, trasferendosi in America. Per questo nonna e nipote, negli ultimi anni, sono rimasti distanti come mai lo erano stati prima. Tanto per far “capire la misura”, pur essendo la bisnonna della piccola Lilibeth (chiamata così proprio in onore della Regina), Elisabetta II si è rifiutata di posare per una foto con la secondogenita del 37enne e della Markle. Sempre per questo, alla notizia del malore della nonna, Harry (che per una strana coincidenza si trovava in Inghilterra) è stato avvertito e invitato a correre al capezzale ma a condizione che non fosse accompagnato da Meghan. Una corsa che, però, non è servita. Il giovane uomo, infatti, è arrivato troppo tardi, senza la possibilità di perdersi ancora una volta nello sguardo della nonna…  Un tragico copione della sua vita che sembra ripetersi…

L’ULTIMA TELEFONATA DI MAMMA DIANA

Impossibile quindi non tornare con la memoria al momento della morte di Lady Diana e all’ultima telefonata tra i suoi figli. «Non ricordo cosa ci siamo detti. Ma quello che so è che rimpiangerò per il resto della mia vita quanto fu breve quella telefonata», questa la confessione fatta anni fa da Harry, rilasciata durante il documentario “Diana, Our Mother” del 2017, sulla memoria di Lady D.

A NESSUN BAMBINO DOVREBBE ESSERE CHIESTO DI FARLO…

Harry, in quell’occasione, ha ripercorso i momenti vissuti nei giorni tremendi della scomparsa della madre, rivelando un grande dolore. «Mia madre era appena morta e ho dovuto camminare per lungo tempo dietro la sua bara, circondato da telecamere, con migliaia di persone che mi guardavano», e aggiunge: «non credo che a nessun bambino dovrebbe essere chiesto di farlo, in nessuna circostanza. Oggi non credo che accadrebbe». Non solo…

AVEVA FRETTA DI SALUTARLA

Il secondogenito di Re Carlo III, soprattutto, confida un suo grande rimpianto: quello di non essere rimasto a lungo al telefono con la mamma. Lei era a Parigi ma, ogni giorno, chiamava i figli. Harry ammette di non ricordare esattamente cosa si stessero dicendo ma William e lui avevano fretta di salutarla. Ora rimpiangerà per sempre quella telefonata. Se avesse saputo cosa sarebbe accaduto – ammette il nobile inglese – non sarebbe certo stato così indifferente. Ovviamente custodisce nel suo cuore tutti gli altri dettagli di quell’ultima telefonata…

TROPPO TARDI PER DIRLE ADDIO

Il Principe Harry, dunque, come tutti sanno, pur essendo nel Regno Unito per alcuni impegni con la moglie Meghan, non ha potuto dire addio neanche alla nonna. Appena saputo che le condizioni di Elisabetta II erano disperate, ha annullato il discorso che avrebbe dovuto tenere a Londra ai WellChild Awards, per saltare su un jet privato e raggiungere la Scozia. La morte della nonna, però, è arrivata prima del suo atterraggio ad Aberdeen. La sovrana 96enne è spirata alle 18: 30 di giovedì 8 settembre mentre Harry è arrivato a Balmoral solo un’ora e mezzo dopo.

UN NUOVO DOLORE DA METABOLIZZARE

Ora le cronache riportano solo il fatto che Harry, a causa della sua decisione di allontanarsi da Palazzo, sarebbe stato escluso dal testamento della nonna. Un lascito “cospicuo”… Secondo le stime di Forbes, infatti, la Sovrana, a livello personale, possedeva una fortuna di 447 milioni di dollari. Pare (ma non ci sono evidenze) che la Monarca, proprio lo scorso agosto, avrebbe modificato le sue ultime volontà, depennando il nipote. Una decisione che, ci scommettiamo, passa sicuramente in secondo piano rispetto all’ennesimo infinito dolore a livello umano che il giovane nobile inglese dovrà ora, ancora una volta, metabolizzare.

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!