I DIVI RACCONTATI DA GIANNA TANI

Gianna Tani, meglio conosciuta come la regina dei casting, ha lavorato per 25 anni a Mediaset e ad oggi è ancora la donna che tutti gli artisti vorrebbero incontrare. Tra i tanti  talenti scoperti Michelle Hunziker e Simona Ventura, solo per citarne alcuni.  L’abbiamo incontrata al Just Cavalli, dove ci ha presentato Giovanni Balduini, stilista, e Valerio De Castagnori, truccatore e curatore d’immagine, fondatori del marchio di alta moda di abiti da sposa I Divi. Il loro atelier, Le spose di Giò e Vale, si trova a La Spezia e il  fondatore, Giovanni Balduini, vanta una lunga esperienza nell’ambito dello spettacolo, grazie ad una collaborazione di ben 14 anni in Rai in qualità di curatore d’immagine. I Divi, grazie alla loro professionalità e alla scrupolosa attenzione con la quale curano ogni minimo particolare, hanno attirato l’attenzione di Gianna Tani che ormai da anni ha scelto di collaborare con loro nei più grandi ed importanti concorsi di bellezza.

Gianna, come nasce la collaborazione con “I Divi”? Qual è il motivo per il quale li hai scelti?
“Ho conosciuto Giovanni Balduini e Valerio De Castagnori diversi anni fa, proprio nel giorno del loro matrimonio. Li reputo una coppia estremamente professionale ed attenta ad ogni minimo particolare. Hanno la straordinaria capacità  di saper evidenziare ed esaltare la femminilità attraverso i loro abiti, senza forzature. Grazie alla loro eleganza e creatività  riescono a soddisfare un pubblico molto vasto ed esigente. Ogni loro capo è unico e rispettano ancora i canoni dell’alta sartoria, elemento questo che con gli anni sta sempre di più scomparendo. Per questi motivi  ad ogni mio evento importante scelgo di indossare un abito realizzato da “I Divi”. Mi sono trovata molto bene a lavorare con loro in diverse occasioni, di recente abbiamo collaborato per la realizzazione del concorso di bellezza  “Miss Padania”.

Gianna, Quant’è importante curare l’immagine di una donna a 360 gradi?
“Importantissimo, specialmente per determinate occasioni che possono essere un concorso di bellezza o il giorno del proprio matrimonio. Durante i casting mi è capitato spesso di incontrare ragazze molto belle, ma con abiti o acconciature non affini al loro aspetto fisico, e quindi non valorizzate per ciò che in realtà valevano. Bisogna saper osare ma con molta eleganza e personalità. Giovanni e Valerio sono dei maghi in questo, riescono a trovare l’abito giusto per ogni occasione. Ogni donna poi ha le sue particolari esigenze e credo non sia cosa facile riuscire a soddisfarle al 100%, ma per questo lascio a loro la parola, che sono certamente più esperti di me”.

Giovanni e Valerio quali sono i maggiori ostacoli che si possono incontrare per realizzare un matrimonio? O in generale per scegliere l’abito giusto per ogni occasione?
“Sicuramente l’ostacolo maggiore è quello di riuscire a soddisfare in pieno i gusti e le esigenze dei nostri clienti. Molti hanno un concetto tutto loro di eleganza e di come vedono il proprio corpo e stravolgere la loro idea è un’impresa ardua. Noi proponiamo l’abito in base ad alcuni elementi fisici e cerchiamo in tutti i modi di esaltare e valorizzare la femminilità. Le donne che hanno qualche chilo in più sono di solito quelle più esigenti e più “difficili” da soddisfare. La nostra idea comunque è che dalla 42 la donna riesca a valorizzare meglio le proprie forme e la propria femminilità, soprattutto quanto si parla di abiti da sposa”.

Ci sono in cantiere progetti per il futuro in cui collaborerete di nuovo insieme?
“Si certamente. Stiamo già lavorando ad un progetto che realizzeremo l’anno prossimo, di lavoro ne abbiamo ancora molto da fare, ma siamo certi che sarà un grande successo“.