I compagni di classe lo escludono e lo deridono? George mette in chiaro le cose, ricordando che suo padre…

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PARE CHE IL PRINCIPINO, TERZO IN LINEA DI SUCCESSIONE AL TRONO D’INGHILTERRA DOPO NONNO CARLO III E PAPÀ WILLIAM, ABBIA REAGITO AL SUO ESSERE ESCLUSO AVVERTENDO I COMPAGNI DI SCUOLA “BULLI” CON UN SECCO: «MIO PADRE SARÀ RE, STATE ATTENTI»…

Neanche per i più blasonati la vita è semplice. George ne è la prova… Il suo ruolo, invidiabile secondo l’immaginario comune, lo porterebbe però a non avere dei buoni rapporto con i compagni di scuola. Il Principino, starebbe crescendo “solo” e “diverso”… Il suo “status” seppur prestigioso, non garantisce dunque proprio tutto!

Il Principe George escluso dai compagni di classe! Il suo essere in linea di successione al trono d’Inghilterra non è sufficiente a garantirgli delle amicizie, almeno non quelle vere, spontanee e di sana “fratellanza” che di solito si formano sui banchi di scuola, tenute insieme da una serie infinita di interessi comuni: dai compiti alla partita di calcetto, passando per le feste di compleanno. Questo stando alle affermazioni di Katie Nicholl, autrice del libro “The New Royals”!

TRATTAMENTI DI FAVOTE PER GEORGE

George e Charlotte, i due figli più grandi di William e Kate – riferisce la Nicholl – da settembre hanno iniziato a frequentare la prestigiosa e super esclusiva Lambrook School, nel Berkshire. Pare che alcuni compagni del Principino, però, non avrebbero digerito un presunto trattamento di favore da parte dei docenti. George, infatti, come è facile immaginare, riceverebbe molte attenzioni e probabilmente gode di qualche privilegio in più.

HA INVITATO TUTTI A STARE ATTENTI

Di fronte al malcontento degli altri bambini (a quanto pare manifestato con piccole ripicche e prese in giro) la risposta di George è stata immediata: «Mio padre sarà Re, quindi faresti meglio a stare attento». Diciamo che con questa mossa ha probabilmente azzerato per sempre qualsiasi possibilità futura di “fare gruppo” con i suoi coetanei…

CRESCIUTO CON UNA CONSAPEVOLEZZA PRECISA

La risposta piccata e forse un pizzico presuntuosa di George ha sicuramente origine dal modo con cui Kate e William stanno affrontando con i figli il tema del loro status non certo comune. Katie Nicholl sottolinea: «Stanno crescendo i loro figli con la consapevolezza di chi sono e del ruolo che erediteranno, ma al tempo stesso non vogliono appesantirli con il senso del dovere».

LUI NON PUÒ VIVERE COME I SUOI COETANEI

Pare però che la “pesantezza”, George la senta, eccome! E il tutto, purtroppo, si declina in comportamenti spocchiosi o in un forzato isolamento… tutte cose che si concretizzano poi in una grande difficoltà nel riuscire a instaurare spontanei rapporti di amicizia. In tutta risposta, chiacchiericci dicono che, da subito, i suoi coetanei abbiano reagito escludendo il 9enne da una serie di attività di gruppo.

NESSUN INVITO AI COMPLEANNI O GIORNATE AL PARCO GIOCHI

A lui, infatti, non arrivano mai gli inviti a partecipare alle feste di compleanno (ma ci potrebbe andare?)! Spesso, inoltre, i compagni si divertirebbero a raccontargli quanto sia bello andare al parco gioco o in qualsiasi altro posto che a lui, per ovvie ragioni, è interdetto. Cosa che, altrettanto ovviamente, lo farebbe innervosire. E dire che George, il parco giochi, se lo potrebbe anche comprare! O potrebbe pretendere di averlo tutta a sua disposizione per una giornata… vivendolo però solo in compagnia di una scorta e di pochi fidati “compagni di giochi”. Magari, a questo punto, costretti a partecipare. Non il massimo dunque.

GEORGE NE SOFFRE

Insomma, particolari, quelli riportati dalla Nicholl, che porterebbero George a soffrire tantissimo, sentendosi “diverso”! E non perché a lui spetterà la Corona ma perché, nel presente, si starebbe perdendo tante cose “normali” che però danno gioia ai suoi coetanei! E darebbero tanta gioia anche a lui. Della serie… “anche i ricchi piangono”. Trattandosi di un bambino, ci dispiace tantissimo!

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti!

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