HERMÈS: DA GRACE KELLY A KIM KARDASHIAN

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Hermès: da Grace Kelly a Kim Kardashian

La Kelly di Hermès è  una borsa considerata un traguardo per molte donne, un accessorio cult che ogni signora chic deve avere nel proprio armadio. Non sempre però è possibile indossarla, non sempre avere questo accessorio della nota maison francese è sinonimo di classe. Iniziamo già a vedere con attenzione le foto di alcune celebrity d’oltreoceano, che pare trasportino un sacco di pelle perché, diciamolo, non sono tutte Grace Kelly.

 

GRAZIA-PITORRI
In esclusiva per Bollicine ne parliamo con la giornalista di www.elle.it, Grazia Pitorri, gran conoscitrice di queste mitiche borse dalla storia molto antica.”Il nome della griffe – ci spiega – evoca il Dio greco dei messaggeri e del commercio che nacque dalla voglia di emergere di un addetto alle scuderie, Thierry Hermès, cittadino francese nato in Germania”. 
Secondo lei che è una cultrice del marchio, perché questa borsa, in particolare la Kelly, è così ambita dalle donne?
Credo che l’allure che avvolge questa bellissima e pratica sac a main sia introvabile in tutte le altre, imitazioni comprese.  La Kelly poi è legata a quella figura nobile e piena di fascino che era la Principessa di Monaco, Grace, che si narra la indossò per nascondere la propria gravidanza ai fotografi ponendola sul ventre.
Quindi basta comprare una borsa di Hermès per sentirsi una principessa, una donna di classe?!
No, no è così semplice possedere una borsa di Hermès, Kelly o Birkin che sia. Non preserva dall’essere trash. Molte volte mi capita di vedere in giro tante signore che hanno moltissimo charme che esprimono con un sorriso e un golfino sobrio. Ricordo sempre una frase che fece scalpore detta dall’avvocato Agnelli, il nonno di Lapo Elkan per capirci,  durante una serata tra amici nel nostro ristorante Il Cambio: Una donna di classe è quella che fa scendere il silenzio quando entra in un locale …. 
Lei oltre a essere una giornalista di moda ha anche una rubrica, l’Armadio di Grazia, in un noto sito di un webinfluencer, e so che riceve molte richieste di aiuto da signore dei Paesi Orientali, donne che le inviano foto delle loro Birkin. Ci può raccontare qualche episodio legato alla “mania” Hermès?
Sì certo io ho contatti frequenti con signore asiatiche e non, la mia rubrica è seguitissima in Brasile a esempio, dove mi chiedono consigli su quale sia il colore più in voga o se fanno bene a rendere più particolare un modello magari mettendo accessori diversi da quelli di serie. Poco tempo fa ho ricevuto circa 64 foto di di 64 borse diverse da una signora di Tawian, tutte rigorosamente di Hermes, che mi chiedeva se potevo aiutarla a scavalcare le famose liste di attesa.

MARCO-CAVAZZINIUn altro grande esperto della maison francese è Marco Cavazzini che oltre a essere un amante della piccola pelletteria proprio per la sua grande conoscenza nel settore vintage-Hermès è anche un noto espertise per le aste di queste borse, sopratutto in pelli pregiate come il coccodrillo, lo struzzo e la lucertola. Anche a lui abbiamo domandato alcune curiosità.
Marco, come è nata la sua passione per la maison Hermès, al punto da diventarne un collezionista ed expertise per una casa d’aste?
Dalla passione è nato un lavoro, amo il bello e tutto quello che possiede una storia e Hermès di storia ne ha da vendere … 
Lei che ogni giorno consiglia tante clienti vendendo accessori vintage, vede una differenza tra la donna-Birkin e la donna-Kelly?!
Sì, le ragazze più giovani puntano maggiormente verso la Birkin, la Kelly ha un suo mercato a parte, di chi conosce già bene il marchio, forse più ricercata dalle signore.
Cosa ne pensa della recente polemica che ha visto l’attrice Jane Birkin porsi in modo contrastante verso la maison Hermès, criticando l’uso delle pelli pregiate come il coccodrillo, dopo anni che ha indossato questa borsa che porta il suo stesso nome?
Si è sempre saputo che questa casa di moda ha utilizzato pellami pregiati, anche io ebbi il piacere di vedere alcuni piccoli oggetti addirittura in pelle di foca, che non venne più usata dalla maison dal 1977, oppure in pelle di squalo o di elefante. Mi sembra una polemica inutile dato che la cosa era già nota…Nel mondo del vintage infatti si possono trovare accessori che oggi non sono neanche più in commercio.
Lei che un uomo di mondo, un uomo d grande charme, a volte vede donne che indossano in modo non appropriato questi oggetti da lei tanto adorati?
Indubbiamente i tempi sono cambiati ma certo è che vedere Kim Kardashian scendere in Rodeo Drive a Los Angeles da una Bentley con i camperos e la Birkin stona un po’…

A cura di Andrea Iannuzzi

 

 

 

 

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