Grande successo per la prima edizione di Nitto ATP Finals ‘Grand Opening Show’
Alessandro Cattelan conduce uno show con Marco Mengoni, Blanco e Madame, special guest Jannik Sinner, Andrea Vavassori e Simone Bolelli
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Per la prima volta, il campo da tennis realizzato per l’occasione all’interno della Inalpi Arena di Torino è diventato un palcoscenico straordinario, ospitando la prima edizione del Nitto ATP Finals 2024 ‘Grand Opening Show’. Questo evento esclusivo, che si è svolto venerdì 8 novembre, ha dato ufficialmente il via al prestigioso torneo dove si sfidano gli otto migliori giocatori di tennis al mondo.
Una serata sold out tra musica e spettacolo visivo
La serata, con un palazzetto gremito di spettatori, è stata ideata dalla FITP in collaborazione con l’ATP e ha beneficiato del supporto di Live Nation, responsabile della produzione, e di LaTarma Entertainment, che ha curato la direzione artistica e creativa. Lo show ha regalato al pubblico un’esperienza immersiva, alternando musica dal vivo e straordinari effetti visivi.
Il campo da tennis ha fatto da sfondo a proiezioni, giochi di luce e performance che hanno saputo catturare il tema della serata: “What’s underneath the surface?”. Questo concept ha invitato gli spettatori a esplorare i mondi nascosti che si celano sotto la superficie di uno sport tra i più amati al mondo.
Un mix perfetto di danza e scenografie innovative
Grazie a un corpo di ballo integrato nella scenografia, lo spettacolo ha raggiunto livelli artistici elevati. I ballerini hanno reso ogni momento dello show unico, accompagnando le performance musicali con coreografie in grado di interagire con luci e proiezioni, creando così una narrazione visiva fluida e coinvolgente.
L’apertura dello spettacolo ha trasportato il pubblico in un viaggio emozionale. Due performer hanno interpretato la tensione e l’adrenalina che precedono un match di tennis, culminando con un gesto finale di rispetto e sportività. I claim Push Limits, Play True, Win Together hanno rappresentato il messaggio di una competizione vissuta come espressione di talento e arte.
Alessandro Cattelan tra musica e sport
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Alessandro Cattelan ha guidato la serata, alternando momenti musicali e sportivi con il suo stile unico e ironico. Lo spettacolo, strutturato come un match in tre set, ha visto protagonisti tre grandi artisti: Madame, Blanco e Marco Mengoni.
Cattelan ha inoltre coinvolto alcuni dei protagonisti del mondo del tennis, tra cui il numero uno mondiale Jannik Sinner, che ha accettato una sfida surreale con il conduttore prima di lasciare spazio alla prima esibizione musicale della serata.
Madame, una delle giovani cantautrici più apprezzate in Italia, ha conquistato il pubblico con brani come “Voce”, “Il bene nel male” e “Quanto forte ti pensavo”. Le luci blu predominanti hanno creato un’atmosfera suggestiva, richiamando uno specchio d’acqua che rifletteva l’intensità della sua musica e delle sue parole.
Il secondo artista a esibirsi è stato Blanco, rappresentante di punta della scena urban italiana. Le sue canzoni, tra cui “Notti in bianco” in una versione acustica, “Finché non mi seppelliscono” e “Paraocchi”, sono state accompagnate da scenografie che evocavano cemento e asfalto, trasmettendo energia e ritmo al pubblico.
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Marco Mengoni ha concluso le performance musicali con un’esibizione che ha esplorato il tema della Terra, intrecciando le sue radici musicali con elementi scenografici dai toni caldi e naturali. I brani presentati, tra cui “Mi fiderò” (eseguito a sorpresa con Madame), “L’essenziale” e “Due vite”, hanno lasciato il pubblico emozionato e coinvolto.
Il gran finale tra sport e musica
Alessandro Cattelan ha presentato la coppia azzurra Simone Bolelli e Andrea Vavassori, i migliori nel ranking di doppio. I due tennisti hanno partecipato a una sfida simpatica con lo stesso Cattelan e Marco Mengoni, creando un momento di intrattenimento che ha fatto sorridere tutti gli spettatori.
A chiudere la serata ci hanno pensato i produttori multiplatino Zef & Marz, che con il loro dj set hanno regalato un finale ad alta energia, perfetto per concludere un evento che ha saputo unire sport e spettacolo in modo indimenticabile.
A cura della Redazione
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