La modella è rimasta in gioco per meno di un mese. Un tempo però abbastanza lungo per dare modo a Dana Saber di scoprire che…

Secondo le regole del “Grande Fratello”, i concorrenti devono essere completamente isolati rispetto al resto del mondo. Dana Saber però lascia intendere che non sia così. Almeno non per tutti!

«Quattro vipponi avevano il cellulare in casa, ecci chi». Questa la rivelazione inaspettata rilasciata da Dana Saber, rimasta nella “casa” di Cinecittà poco meno di un mese. Un periodo vissuto in modo turbolento e caratterizzato da aspri scontri con gli altri “coinquilini”. La modella di origini marocchine, in effetti, non è mai riuscita inserirsi con il resto del gruppo, lasciando quasi che la sua presenza fosse, alla fine, solo sinonimo di “provocazione”.

SI È SENTITA ISOLATA E SENZA LA POSSIBILITÀ DI DIFENDERSI

Dana Saber, in effetti, sembra proprio non serbare un buon ricordo della sua permanenza. A dimostrarlo, le sue parole social nel raccontare il periodo passato alla corte di Alfonso Signorini: «Nel mio percorso ho sempre cercato di essere autentica. Sono venuta a conoscenza di una serie di frasi che sono state strumentalizzate contro di me fuori dalla casa di cui non ne condivido il pensiero. Sono stata più volte avvicinata alla guerra e alle armi senza la possibilità di potermi difendere e dare una spiegazione alle mie parole. In ogni caso credo sia grave che nel 2023 ancora non ci sia la libertà di espressione. Mi sento di dire che lo stesso GF mi abbia più volte isolata e così negato la possibilità di poter dire la mia opinione liberamente. Sono stata bullizzata direttamente e psicologicamente da un gruppo di persone che avevano come fine vincere il programma, facendomi passare come una persona violenta». Forse è per questo che la giovane donna non è mai presente in studio, seduta tra gli altri ex concorrenti, durante le dirette…

NELLA “CASA” CI SONO DEI PRIVILEGIATI?

Recentemente, durante una diretta su Instagram, Dana Saber è tornata sull’argomento per raccontare un’altra realtà “scottante”, dichiarando che ben quattro “Vipponi” in casa avevano un cellulare. Una cosa che, ovviamente, vista la natura del reality (che gioca proprio sul fatto che i concorrenti siano completamente isolati dalla “quotidianità reale”, quella che si consuma oltre le quattro mura del loft di Cinecittà, a eccezion fatta delle notizie filtrate ad hoc dagli autori) è assolutamente vietata. Eppure lei dice che alcuni suoi “coinquilini” sarebbero stati “privilegiati” e non ha certo avuto remore nel rivelarne i nomi!

LE RIVELAZIONI DI DANA SABER

Stando a Dana Saber, i concorrenti ad aver avuto accesso a un telefonino sarebbero stati: Patrizia Rossetti, Wilma Goich, Antonino Spinalbese e Milena Miconi. Questo un estratto della sua rivelazione: «Quando sono entrata Patrizia mi ha detto: ‘Io sono sempre stanca’. Stanca? Ma cosa? Dormiva sempre nella suite più bella, con pure il telefono. Wilma lo stesso, Antonino anche, così come Milena. Chiedete ad Alfonso di mandarvi i numeri, così potete chiamarli direttamente».

I CELLULARI SAREBBERO…

Ma, a quanto pare, una spiegazione al “mistero” ci sarebbe. Pare che i cellulari citati da Dana Saber altro non siano che dei citofoni interni che servono per dare modo alla regia di collegarsi con la casa. Insomma, la modella avrebbe “travisato”. Attendiamo nuove rivelazioni…

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti