Giancarlo Signoretto e Agnese Tegon e il loro showroom Master Glass.

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Giancarlo Signoretto e Agnese Tegon e il loro showroom Master Glass.

Uno dei maestri vetrai più conosciuti in tutto il mondo è sicuramente Giancarlo Signoretto che ha deciso di aprire la sua fornace ad Agnese Tegon. 

Quando si parla di eccellenze, l’arte del vetro è sicuramente una di queste. Per conoscere a fondo questo mondo non si può che incontrare uno dei più grandi maestri di fama internazionale, Giancarlo Signoretto. Nell’intervista che segue egli ci porta alla scoperta della sua nuova fornace che per la prima volta ha aperto le porte ad una donna veneziana dopo ben 1000 anni di storia, Agnese Tegon. Tradizione ed innovazione si incontrano nell’opere acquistabili nel loro showroom Master Glass.  

Ciao Giancarlo, raccontaci da dove nasce questa tua passione per la lavorazione del vetro  

La passione per la lavorazione del vetro mi è stata tramandata dalla mia famiglia, in particolare da mio fratello Pino Signoretto. Sono ben 40 anni che esercito questo mestiere e grazie alla mia arte ho potuto girare tutto il mondo ed insegnare nelle più grandi scuole e non solo”.  

In 40 anni di esperienza quali sono i suoi più grandi successi?  

Di successi o di momenti indimenticabili della mia carriera ce ne sarebbero moltissimi da raccontare. Tra questi sicuramente c’è la Ninfa d’oro, il premio più importante che ormai da 5 anni realizzo per il Festival della Televisione di Montecarlo e che quest’anno, in occasione dei 60 anni, ho potuto consegnare personalmente nelle mani del Principe di Monaco. Ho realizzato inoltre su commissione opere per i più grandi personaggi dello spettacolo nazionali ed internazionali. Ho portato per molti anni la mia arte in America e le mie opere sono esposte nei più grandi musei del mondo, insomma posso sentirmi davvero soddisfatto”.  

Progetti per il futuro?  

Ho chiuso da porto un accordo con Cannes grazie al quale realizzerò una palma alta 3mt x 2mt che verrà esposta e farà da sfondo nei più grandi eventi della città, tra cui il Festival del Cinema. Dior mi ha commissionato dei trofei sempre da consegnare durante le cerimonie ufficiali di premiazione e realizzerò i premi che verranno consegnati all’evento organizzato da Eva3000 il 21 settembre al castello del Catajo”. 

Sappiamo che tu Giancarlo sei stato il primo ad aprire la tua fornace ad una donna veneziana, Agnese Tegon, come mai questa decisione?  

In Agnese ho visto un grandissimo potenziale e ho voluto dare questo tocco d’innovazione e di svolta ad una tradizione ormai tramandata da ormai 1000 anni che non prevedeva la presenza di una donna in una fornace, perché credo nei giovani e perché nel sesso femminile. Insieme abbiamo aperto la nostra fornace in piena pandemia, ma siamo entrambi molto soddisfatti per la nostra scelta. Sicuramente chi meglio di lei può raccontare come ci si sente ad avere una così grande responsabilità”. 

Agnese raccontaci allora te come ci si sente ad essere la prima donna veneziana che lavora in una fornace  

E’ un’esperienza unica, è un lavoro molto duro, ma che mi permette di lavorare al fianco di uno dei più grandi maestri. Spero riuscirò ad apprendere il più possibile e di diventare un giorno proprio come Giancarlo Signoretto, conosciuta in tutto il mondo grazie alle mie opere”. 

A cura di Ester Adami

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