GIAN MARIA GABBIANI SU LA7 PER LA SICUREZZA STRADALE

Gian Maria Gabbiani su La7 per la sicurezza stradale

Sabato alle 14:30 debutta il tutorial game “Chi Guida Meglio?”

E’ pronta a partire l’ultima avventura televisiva di Gian Maria Gabbiani. Il pilota milanese sarà protagonista da questo del programma “Chi Guida Meglio?” che andrà in onda a partire da metà ottobre su La7. Dedicato alla guida sicura, “Chi Guida Meglio?” vedrà sfidarsi diversi automobilisti in un vero e proprio talent show, o meglio in un “tutorial game” che affianca spettacolo, divertimento e situazioni istruttive. Per Gian Maria si tratta di un ritorno sul tema, che cerca di riproporre i successi dei suoi precedenti progetti, “Navigator” in onda su MTV e “Drive Camp – Adesso Guida Meglio” su DeejayTV.

Nelle 10 puntate, in onda il sabato alle 14:30 con replica alla domenica a partire dal 17 ottobre, i protagonisti verranno valutati in base alle loro conoscenze e ai loro miglioramenti alla guida fino a determinare il vincitore. Gian Maria, oltre che co-conduttore, sarà l’esperto di guida sicura ed il giudice del programma, che vedrà la presenza Federica Bertoni e Federica Torti.

Prodotto in collaborazione con il main sponsor Comparameglio e con il supporto di ACI Vallelunga e Suzuki Italia, il programma vedrà esperti e piloti fornire tante informazioni e suggerimenti utili su come comportarsi in caso di emergenza, incidenti, condizioni particolari di asfalto e molto altro ancora.

Gian Maria Gabbiani

«Con “Chi Guida Meglio?” abbiamo voluto creare un programma divertente ma nel contempo istruttivo, come fatto a suo tempo con “Drive Camp” su DeejayTV e “Navigator” su MTV. La sicurezza stradale, in particolare quella dei più giovani, è sempre stata una mia grande preoccupazione. Sono però convinto che il modo migliore per diffondere la guida sicura sia farlo tramite situazioni divertenti e stimolanti, per coinvolgere anche coloro che magari non sono già appassionati o esperti. L’esperienza della guida può essere positiva e divertente, ma non sono ammessi errori, e l’obiettivo è fornire gli strumenti per evitarli».