
FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA 2019: SI PARTE CON SANREMO GIOVANI
FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA: VENERDÌ E SABATO, A SANREMO, SARANNO SCELTI GLI UNICI DUE GIOVANI CHE PARTECIPERANNO ALLA KERMESSE DI FEBBRAIO. ANDRANNO DIRETTAMENTE NEI BIG
Mancano pochi giorni e finalmente sapremo chi sono i big che prenderanno parte al prossimo Festival della Canzone Italiana. Venerdì e sabato prossimi, infatti, dal teatro del Casinò di Sanremo andrà in onda Sanremo Giovani, la trasmissione che tradizionalmente decreta quali sono le nuove proposte che gareggeranno a febbraio al festivalone.
Quest’anno, tuttavia, ci sono alcune novità. A cominciare dalla conduzione: Pippo Baudo (proprio colui che ha inventano Sanremo Giovani nel 1993) e Fabio Rovazzi. Una coppia inedita quanto ben amalgamata. Pippo rappresenta la tradizione, Pippo è il Festival di Sanremo, che abbraccia una castissima fascia di pubblico. Rovazzi, invece, è un idolo delle nuove generazioni.
Le novità consistono nella formula: storicamente da questa trasmissione usciva l’intero cast dei giovani che si esibivano poi al Festival nella categoria Nuove Proposte. Da quest’anno sin cambia. Dei 20 partecipanti, saranno scelti solo due candidati, e saranno inseriti direttamente fra i big. In questo modo la sezione dei Giovani, alla kermesse canora, è stata abolita.
Per chi fa questo mestiere, a cominciare dalle radio, sa che sarà un Sanremo più snello, e forse meno appetibile. E per l’Ariston, ormai diventato un porto di mare per la quantità di persone che vi gravitano attorno, un po’ di respiro: in media ogni artista, che sia un big e che fosse una nuova proposta, aveva dalle 4 alle 6 persone di staff a presso: tra management, autori, ufficio stampa ecc.
Può non contare, ma nel backstage del teatro (molto piccolo rispetto alla portata dell’evento) 120 persone in mano non sono poche. Per quanto riguarda i campioni in gara, durante le due serate saranno svelati i nomi uno a uno. Claudio Baglioni in persona, poi, il 22 dicembre terrà una conferenza stampa per spiegare ai media le sue scelte.
ANDREA IANNUZZI