FEDERICA LEPANTO: AL GF LA MIA VITTORIA E STATA LA MIA FAMIGLIA

Il suo percorso al Grande Fratello ha conquistato il cuore di milioni di telespettatori. Federica Lepanto, 23 anni di Salerno, vincitrice del noto reality di Canale 5, è una ragazza semplice, ma dal carattere molto forte, che ha saputo accrescere il sostegno di tanti fan puntata dopo puntata.

Protagonista di un triangolo amoroso con Alessandro Calabrese e Lidia Vella, dal quale ne è uscita con le ossa rotte, e bersagliata da più o meno tutti gli altri concorrenti del reality, la Lepanto è riuscita ad arrivare fino alla fine e a salire sul primo posto del podio. Studia infermieristica e, nonostante i numerosi impegni da gieffina con la corona in carica, sta completando anche il tirocinio.

Purtroppo da ragazzina, a soli 13 anni, ha subito un abuso, che le ha creato non pochi scompensi emotivi. Nella nostra chiacchierata lancia un messaggio a tutte le donne che hanno vissuto da poco, o stanno vivendo la sua stessa, tragica esperienza.

La mia vita non è cambiata molto. Faccio tante serate, tante ospitate, anche in Tv, ma ho ripreso la mia routine quotidiana con l’Università e l’Ospedale. Sono sempre la stessa, ho solo il titolo che mi porta a essere un personaggio, almeno fino a quando non ci sarà un altro Gf e un altro vincitore.

Io penso che ci sia una buona dose di invidia da parte di chi mi critica. Probabilmente queste persone erano convinte di aggiudicarsi il primo posto, e invece non è andata così. Quando partecipi a un reality sei costretto alla convivenza forzata, per ciò la natura di molti rapporti si complica. Alcuni dei miei ex compagni non hanno capito che persona ero e sono, per cui la mia vittoria non è stata accettata alla base. Ecco il motivo per il quale ancora oggi parlano male di me.

Gli atteggiamenti sono tutti discutibili, dipende sempre da come vengono interpretati. Nel mio piccolo ho cercato di comportarmi in maniera sincera, sono stata me stessa. Forse il fatto di non aver salutato Lidia Vella, appena ci siamo incontrate dentro la Casa, può aver dato di me un’immagine sbagliata. E’ stato un gesto istintivo, non malizioso, se non fosse accaduto mi sarei risparmiata la bufera che ho vissuto. Come probabilmente in altre occasioni il mio comportamento può essere stato percepito in maniera provocatoria, mentre era solo il mio modo di essere semplice e spontaneo.

I sentimenti vanno vissuti in due, e crescono con il tempo. Diciamo che io sono rimasta infatuata da Alessandro, per come ha saputo trattarmi nella prima settimana di gioco. Questa infatuazione me la sono portata avanti anche quando tutto è finito, perché avendocelo dinnanzi a me tutti i giorni, sarebbe stato impossibile il contrario. Poi vedendo come è cambiato nei miei confronti, il livore con cui mi ha attaccato e trattato, mi è proprio scaduto come persona.

Si, nel senso che ci saremmo continuati a frequentare nell’ambito del programma. Tuttavia avendo compreso il suo carattere e la sua mentalità, posso dire che non sarebbe durata.

Credo che Alessandro avrebbe troncato il nostro flirt dopo massimo due settimane, da come ha dichiarato.

Guardarsi allo specchio, dirsi in faccia ciò che succede, amarsi, capirsi e, anche se è difficile, sentirsi le persone più pulite del mondo. Perché quando si viene sporcati dagli altri, che siano parole o peggio, la cosa più difficile è tirarsi su e non avere vergogna di se stesse. Questo può succedere solo se hai la forza di fare i conti con la tua coscienza e capire che ne uscirai più forte. Denunciare non sempre si può, dipende da chi ti trovi davanti. L’importante è confidarsi in famiglia e non tenersi tutto per se. Soprattutto per chi è minorenne. Perché è l’età, per statistica, in cui si è più a rischio di violenza fisica e verbale. E non si riescono a gestire con facilità queste situazioni. Bisogna avere il coraggio di parlarne in casa e denunciare all’autorità giudiziaria la violenza subita, ovviamente mettendo sempre in primis la propria tutela. E la tutela migliore è sempre la mamma.

Sono tutte proposte che mi state facendo voi (ride). Effettivamente ho letto sui social molte notizie al riguardo, ma tolta una prima proposta del mio manager per “Uomini e Donne”, nel senso che mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto farlo, sul resto non c’è nulla di vero.

Per come sono fatta, tenterei ancora una volta di mettermi in gioco con un reality forte. Per cui “L’Isola dei Famosi” sarebbe l’ideale. Poi potrei anche cambiare idea, non ci ho ancora pensato. Ma se dovessi scegliere fra i tre, forse andrei in Honduras dove si sopravvive allo stato “primordiale”. Sarebbe una bella esperienza.

Dati i miei mille impegni, in questo momento no. L’amore è una costante della mia vita, e spero sempre di trovare quello vero. Questo mese mi sono dedicata all’Università, a completare il tirocinio e poi a tutto quello che compete il vincitore di un reality. Non ho avuto tempo per pensare anche alla vita privata. Se dovesse capitare l’occasione di conoscere la persona giusta, mi riempirebbe il cuore.

Si, ho avuto una relazione importante durata due anni, in cui si era parlato anche di nozze. Ma per la differenza di età che c’era, e per il fatto che non mi sentivo pronta,  tutto è finito.

In realtà l’esperienza del Grande Fratello è stata un collante per la mia famiglia. E’ da poco che abbiamo riacquisto la giusta serenità. Il reality ha permesso sia ai miei genitori, che a mia sorella, di potermi conoscere veramente. Allo stesso tempo anche io ho potuto notare delle cose di loro che prima mi erano sconosciute. Ci sentiamo molto fieri per esserci ritrovati. Forse questo è il regalo più bello che il Gf mi ha fatto. 
Hai vinto un bel montepremi, 200 mila euro. Come hai pensato di spendere tutti questi soldi?

Parte della vincita è servita a ripianare alcune spese del passato. L’altra parte penso che la investirò per una mia eventuale, futura avventura nel mondo dello spettacolo, magari trasferendomi a Roma e frequentando qualche accademia.

L’Università la terminerò, con tanto di laurea. Poi, avendo 23 anni, mi prenderò un periodo di prova per vedere e capire se è possibile lavorare nel settore della tv e dello show business, oppure in teatro. Farò certamente anche dei concorsi di infermieristica, poi sarà il fato a decidere che ne sarà del mio domani.

E’ diventata una ragazza seguita, grazie al Gf, da una vasta gamma di persone di tutte le età. E’ la cosa più bella che mi potesse succedere, l’essere idolatrata da una vera e propria armata di fan. Poi come ho già detto c’è lo studio, il tirocinio e le serate. Insomma infermiera di giorno e gieffina di notte.