EMANUELA TITTOCCHIA SI RACCONTA A BOLLICINEVIP

EMANUELA TITTOCCHIA SI RACCONTA A BOLLICINEVIP

Emanuela Tittocchia, 44 anni, di origini torinesi, presentatrice bella, simpatica e intraprendente, attrice, volto noto delle fiction: tutti la ricordiamo per la sua interpretazione di Carmen Rigoni in Centovetrine su Canale 5. Emanuela è in continuo movimento, dividendosi tra conduzioni, manifestazioni come testimonial, madrina e la preparazione di nuovi interessanti progetti mediatici, che di sicuro cattureranno l’attenzione dei suoi fan. L’abbiamo incontrata al White Expo 2016 di Pompei e ha rilasciato una bella intervista per Bollicine Vip.

Emanuela, sei sempre accolta con tanto calore, sei felice?

Il calore del pubblico non può che rendermi contenta. Sono spesso in giro per l’Italia a presentare o ad inaugurare fiere, centri estetici ed eventi dedicati agli sposi, ovunque vado ricevo tantissime dimostrazioni d’affetto, mi fa piacere essere entrata nel cuore della gente, faccio questo lavoro da 25 anni e ciò significa che tutto sommato ho seminato bene. Tornare spesso in Campania mi appaga, non vi nascondo che a volte mi sento una napoletana di adozione, anche se le mie radici sono del nord. Adoro il popolo partenopeo, sono una appassionata dei film di Totò ed ho vissuto per quattro mesi qui, quando ho recitato in “Un posto al sole”, la nota soap opera di Raitre.

Come sta proseguendo il tuo progetto musicale?

A dire il vero ho sempre avuto una spiccata passione per il canto, ma non era mai capitato di sfruttarla, adesso ho deciso di debuttare nel mondo della musica e sto scoprendo una nuova dimensione. Mi sto dedicando anima e corpo a questa nuova sfida, alleno quasi ogni giorno la voce e mi sto esercitando per migliorare sempre di più. Sono soddisfatta di affrontare un progetto finalmente MIO, ho scelto personalmente l’arrangiatore, il cantante che si esibisce con me, l’autore, stiamo scrivendo lo spettacolo. Incrocio le dita affinché tutto si concretizzi presto. Vi preannuncio che interpreterò alcune cover, eseguirò brani dagli anni ‘30 agli anni ‘70, mentre un cantante più giovane farà ascoltare quelle più contemporanee. Il “bello” è che sarà proprio uno scontro tra due generazioni, giusto per dare una dritta ai più curiosi: stiamo decidendo se debuttare durante questa prossima estate o a settembre in un bel teatro della capitale, poi sarete informati…

Sei simpatica, hai un fisico stupendo, per farla breve sei il sogno nascosto di tanti Italiani, come mai non hai trovato ancora l’uomo per te?

Forse perché in fondo sono un’anima libera. Certo in passato ho avuto delle relazioni con persone che ho amato, ma adesso non c’è nessuno all’orizzonte, sono abituata a stare da sola. Evidentemente, nonostante la mia età, non sono ancora abbastanza matura per una convivenza, spesso mi dicono che ragiono e parlo come una quindicenne, evidentemente sono ancora piccola, l’età anagrafica in questi casi non conta. Nella vita professionale, invece, mi sento realizzata e appagata, sto facendo un bel percorso formativo e culturale, preferisco questo che mettermi a cercare per forza l’amore.

Il pubblico maschile di Bollicine Vip è curioso: come deve essere il tuo uomo ideale?

Di sicuro una persona già arrivata, in pace con se stessa, sicura di se e che mi dia prima di tutto sostegno e affetto. Il mio probabile compagno deve comprendere la mia professione, non esserne geloso e possessivo. Purtroppo non è facile trovare la persona giusta, ma ovviamente non demordo…

Saresti disposta a rinunciare alla tua carriera per amore?

La mia carriera è la mia vita, non potrei mai abbandonare tutto per amore. Sono anni che ormai lavoro nel settore dello spettacolo e ho costruito il mio personaggio con grinta e perseveranza. Non permetto a nessuno di interferire, ringrazio Iddio per quello che mi sta dando”.

E parlando proprio di fede.. In che rapporto sei con Dio?

Sono sempre stata credente e praticante, la mia famiglia è molto religiosa e sono stata educata con la preghiera e il rispetto. Il mio vero incontro con la religione è avvenuto però nel 1995, quando sono andata a Padova e ho visitato la basilica di Sant’Antonio. Ad un tratto ho sentito un’attrazione particolare, un calore e un amore indescrivibile. E’ stata un’esperienza che non dimenticherò mai. Ho iniziato a studiare molto per conoscere fino in fondo il Santo di Padova. Durante i miei approfondimenti, ho conosciuto parecchi frati francescani, ne ho scelto uno: padre Egidio, come mia guida spirituale e da quel momento ho iniziato a dedicarmi alle persone bisognose”.

Ti piace Papa Francesco?

Come tutte le persone della mia età sono cresciuta con Giovanni Paolo II, un Papa straordinario, umano, amato. Lui ha iniziato facendo l’attore e avendo una grande passione per il teatro e per la rappresentazione. Anche per questo lo sentivo e lo sento molto vicino. Benedetto XVI ha assunto un ruolo non facile, per chiunque sarebbe stato difficoltoso. Io conoscevo già Papa Benedetto perché leggevo i suoi scritti, è il più grande teologo vivente. Non è stato compreso, io l’ho amato molto. Un grande esempio e una grande guida per me. Bisognerebbe leggerlo per capire. Era diventato il mio Papa, lo considero il vero pilastro della chiesa. Quando ha lasciato il pontificato per me è stato un trauma. Sinceramente, all’inizio ho fatto fatica ad accettare Papa Francesco, ora mi piace, è molto amato per la sua semplicità e la sua immediatezza, ma io continuo a pensare che, finché è in vita, il mio Papa è Benedetto XVI. Ho molto apprezzato la sua decisione di istituire il Giubileo della Misericordia”.

Prossimi progetti?

Ho ripreso a lavorare per Videonews, realizzo dei servizi per Mattino 5, sono spesso ospite come opinionista in varie trasmissioni e questo mi fa un enorme piacere. Non vi nascondo che mi piacerebbe condurre un programma televisivo o ricevere la proposta per un ruolo in una fiction. Altra cosa: sono sempre fiduciosa che Mediaset possa decidere di mandare in onda le puntate già girate di Centovetrine. Speriamo in bene!

A cura di Armando Sanchez