Seguita da quattro investigatori privati, Elettra Lamborghini si è vista “sottrarre” le prove per appurare se ha una sorella “segreta”

Quello che vede protagonista Elettra Lamborghini è un racconto che ha dell’incredibile! Il suo Dna è stato prelevato dalla saliva su una cannuccia: Flavia Borzone, infatti, ribadisce di essere la figlia di Tonino Lamborghini e lo fa in tribunale!

Il racconto sembra quasi la trama di un film. La 36enne Flavia Borzone, nonostante sia stata querelata dal papà di Elettra Lamborghini insieme alla madre, si difende in tribunale. Con tanto di una vera e propria svolta importantissima al processo. La donna ha svelato di aver assoldato 4 investigatori privati per seguire la sua “sorellastra”. In questo modo gli uomini sono riusciti a prelevare il Dna della cantante impossessandosi di una cannuccia da cui aveva bevuto. Tramite la saliva, infatti, è così stato possibile fare i test che servirebbero per dimostrare che Flavia è ufficialmente la quinta figlia di Tonino Lamborghini.

Un’altra figlia per Tonino?

L’imprenditore, oltre ad Elettra Lamborghini, è stato benedetto anche dalla nascita di Ginevra, Lucrezia e Flaminia. Ora l’albero genealogico potrebbe contare un frutto in più se mai le analisi del Dna confermassero che la Borzone è una sua legittima erede. Una vicenda, questa, che è diventata di pubblico dominio nel 2019, quando Rosalba Colosimo, madre della ragazza, confessò tutto nel salotto di Barbara D’Urso. La donna, una cantante lirica, raccontò di essere rimasta incinta nel 1987 e di aver svelato la dolce attesa a Lamborghini. Questa la risposta (Stando ovviamente alle dichiarazioni rilasciate dalla donna) dell’imprenditore, padre di Elettra: “La prima cosa che mi ha detto è stata: ‘Non ti permettere di abortire’. Io ero felicissima, voleva dire che aveva accettato la cosa. Però, subito dopo mi ha detto: ‘Rimarrà il nostro segreto a vita’. Queste le parole che ha usato. Non una di più e una di meno“.

Flavia vuole solo sapere…

Pare che negli anni, padre e figlia si siano comunque frequentati, seppur sporadicamente. “Mia figlia gli ha fatto capire che non vuole i soldi, ma solo sapere la verità. Se fosse stato per i suoi soldi l’avrei fatto quando Flavia aveva 2 anni. Lei vuole il test del Dna, ma lui ha risposto che non può dare retta a tutte le donne con cui è stato”. Parole, queste, che hanno spinto Tonino Lamborghini a sporgere querela per diffamazione. Ora, però, il colpo di scena: la prova schiacciante tramite il test del Dna!

Le parole dell’avvocato

“Siamo riusciti ad acquisire una cannuccia con la saliva di Elettra, prelevata da un frappé che la cantante aveva bevuto. Sono emersi elementi granitici in quest’udienza, che dimostrano come la nostra assistita ed Elettra Lamborghini siano sorelle. E dunque, figlie dello stesso padre: per noi questo basta a far cadere l’accusa di diffamazione, perché le donne hanno solo detto la verità”. Questo quanto affermato dall’avvocato Gianmaria Romanello che, insieme all’avvocato Sergio Culiersi, assiste Rosalba nel penale e la figlia nel civile. Ci si appresta dunque ad avviare una causa civile per il riconoscimento della paternità di Flavia. Lei sottolinea di desiderare solo di sapere di chi sia figlia. La prossima udienza del processo è stata fissata a marzo 2024. Come la prenderà Elettra Lamborghini se mai si scoprisse, proprio attraverso un suo campione di saliva, che la famiglia si è allargata?

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A cura di Laura Farnesi

Una vita piena di bollicine a tutti