Elenoire Casalegno vittima di un narcisista patologico, la rivelazione shock
La confessione di Elenoire Casalegno spiazza i fan, è stata vittima di narcisista patologico
Elenoire Casalegno racconta una storia drammatica, ha fatto i conti con una relazione tossica in passato
Elenoire Casalegno ha ricoperto il ruolo di inviata nell’ultima edizione dell’Isola dei famosi e potrebbe vestire quelli di conduttrice nella prossima edizione, questo però al momento resta solo un rumors che non è stato ancora confermato.
Lei dopo la fine del reality ha ammesso che le piacerebbe condurlo, queste le sue parole: “Ci stiamo lavorando, questo sì. Non dipende da me, ovviamente. Cosa dico a chi mi vedrebbe come conduttrice del programma? Che mi farebbe piacere.”
In una recente intervista concessa a Il Messaggero Elenoire Casalegno ha spiazzato tutti lasciandosi sfuggire una scioccante rivelazione che non riguarda la sua sfera professionale ma quella personale. Di che si tratta? Ha confessato di essere stata vittima di un narcisista patologico.
L’ex invitata dell’Isola dei famosi ha svelato: “Ho incontrato una di quelle persone che vengono definite narcisisti patologici, molto brave a manipolare gli altri. Di buono c’è che è come un vaccino: una volta che hai avuto a che fare con uno di loro non te ne capiterà mai più un altro. Lo riconosci da lontano. E non c’è bisogno del richiamo”.
E ancora: “Il narcisista patologico è, innanzitutto, affascinante e carismatico. Questa tipologia di persona è però anche manipolatrice, spesso bugiarda, e si nutre della sua capacità di sedurre e soggiogare l’altro. Il narcisista patologico ti fa sentire speciale solo per poi distruggerti. Alla fine, rimani svuotato, prosciugato di ogni energia positiva”.
Elenoire Casalegno ha poi concluso dicendo: “Il s3ss0 con un narcisista patologico? Noioso e ripetitivo. È un momento in cui l’altro cerca solo di compiacere se stesso, ignorando completamente i bisogni del partner. Riconoscere un narcisista patologico può salvarti da una relazione tossica. Non bisogna mai sottovalutare i segnali, anche quelli più piccoli”.
A cura di Sara Fonte
Una vita piena di bollicine a tutti!